Una giornata nazionale di mobilitazione contro la Riforma Moratti e la Finanziaria. A proclamare lo sciopero per il primo ottobre e' l''Altrascuola Unicobas', insieme ai coordinamenti genitori-insegnanti. La federazione sindacale si oppone alle tre forme stipendiali previste dalla legge. 

''La maggioranza degli insegnanti - precisa Unicobas - rimarrebbe al primo step, con uno stipendio pari a un settimo livello impiegatizio. Un 40% sarebbe retribuito all'ottavo livello, come un normale travet, e solo il residuo 10% passerebbe al nono livello''. 

La condizione degli insegnanti disegnata dalla Riforma Moratti ''e' ancora ben al di sotto di qualsiasi altro docente dell'Unione europea, ma con l'aggravante di una 'carriera' che sarebbe una truffa sia sotto il profilo economico che normativo''. L'opposizione alla riforma, conclude Unicobas, sara' visibile dalle ore 10 direttamente sotto il ministero dell'Istruzione.