14:26 30 APR 2011
(AGI) - Roma, 30 apr. - Si preannuncia un maggio
'infuocato' sul fronte degli scioperi e il buongiorno si vede dal
mattino.
Gli occhi sono puntati sulla giornata di domani che sara'
ricordata come il 'primo maggio di sciopero' che aprira' la via a una raffica di
stop nel corso del mese, a partire da quello proclamato dalla Cgil il 6 maggio
che provochera' forti disagi sul fronte dei trasporti e dei servizi pubblici. 1
MAGGIO Quest'anno per la prima volta la 'festa del lavoro' sara' celebrata con
una serrata. A Milano, Firenze e Torino i sindacati del commercio hanno
dichiarato una giornata di stop contro la deroga alla chiusura dei negozi e
locali del centro storico decisa dai sindaci. A proclamare lo sciopero sono
tutte le organizzazioni sindacali di categoria: Filcams-Cgil, Fisascat Cisl e
Uiltucs Uil. 6 MAGGIO Venerdi' prossimo sara' una giornata difficile per chi
viaggia per lo stop di treni, bus e aerei in occasione dello sciopero generale
della Cgil. Piloti, assistenti di volo e personale di terra degli aeroporti
incroceranno le braccia per quattro ore dalle 10 alle 14. Sempre di quattro ore,
dalle 14 alle 18, lo stop nel trasporto ferroviario. Bus, metro, tram e ferrovie
si fermeranno secondo modalita' stabilite localmente e nel rispetto delle fasce
di garanzia. Interessati allo sciopero anche navi e traghetti che ritarderanno
di 4 ore le partenze, gli autisti di camion per tutto l'arco della giornata, i
lavoratori portuali per 4 ore per ciascun turno di lavoro, gli addetti alle
autostrade per 4 ore al termine di ciascun turno e il personale dell'Anas per
l'intera giornata. Lo stop per quattro ore interessera' anche l'autonoleggio, il
soccorso autostradale, le autoscuole, i trasporti funebri e gli impianti a fune.
Ma i disagi riguarderanno anche gli uffici e i servizi pubblici. Lo sciopero
sara' infatti esteso all'intera giornata per i lavoratori della scuola pubblica
e privata e dell'Universita' e della ricerca, per le Poste, le
telecomunicazioni, i poligrafici, la Rai e l'emittenza. Si fermeranno per
l'intera giornata anche i lavoratori del pubblico impiego, della sanita' (negli
ospedali saranno garantite le prestazioni essenziali ma potranno essere rinviate
le visite ambulatoriali), delle banche, dei ministeri, degli enti pubblici non
economici, delle agenzie fiscali e i vigili del fuoco. Incroceranno le braccia
per tutto il giorno i lavoratori della ristorazione, delle farmacie private e
speciali, delle imprese di pulizia, gli addetti alle costruzioni e i
metalmeccanici. Resta lo sciopero di sole 4 ore per i lavoratori del settore
alimentare, della chimica e del tessile, salvo casi specifici nei quali la
protesta e' estesa a otto ore. 12 E 13 MAGGIO Altri stop sono previsti nel corso
del mese. L'Unicobas Scuola ha proclamato uno sciopero nazionale di tutto il
personale docente e Ata per l'ultima ora di lezione del 12 maggio e per l'intera
giornata del 13. Gli autotrasportatori di TrasportoUnito si fermeranno per
quattro giorni dalla mezzanotte del 16 alle 21 del 20 maggio. Nuovi disagi nel
trasporto ferroviario si prospettano infine per lo sciopero di 24 ore (dalle 21
di giovedi' 19 alle 21 di venerdi' 20 maggio) proclamato dall'Orsa per il
personale di macchina e di terra del settore cargo di Trenitalia. 22 MAGGIO
L'Orsa ha inoltre annunciato uno sciopero di 24 ore per il 22 maggio (dalle 21
del 21 alle 21 del 22) per tutto il trasporto viaggiatori di Trenitalia del
personale di macchina e di bordo.
(AGI) .