COMUNICATO
STAMPA
DEPOSITATATA IN CASSAZIONE PROPOSTA DI LEGGE
SU DEMOCRAZIA E RAPPRESENTANZA SINDACALE
Vicenda Bertone
conferma l’imprescindibilità di uno strumento legislativo
per sottrarre
il referendum al ricatto padronale
Questa mattina il Forum
Diritti/Lavoro, insieme all'Unione Sindacale di Base, allo Snater e al
Cib-Unicobas, hanno depositato presso la Corte di Cassazione la proposta di
legge di iniziativa popolare denominata “Carta dei diritti democratici e di
rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori”.
La vicenda Fiat, con l’ultimo
capitolo Bertone, evidenziano drammaticamente la mancanza di democrazia e di
reale partecipazione da parte dei lavoratori, rendendo indispensabile uno
strumento attraverso il quale sia possibile sottrarsi al ricatto padronale e
scegliere la propria rappresentanza.
La proposta di legge di
iniziativa popolare, alla cui elaborazione hanno contribuito giuristi,
costituzionalisti, magistrati ed avvocati, modifica strutturalmente i diritti ed
il sistema di rappresentanza sindacale nei posti di lavoro, sia pubblici che
privati.
Alla base del provvedimento il
principio, asserito nell’art.1, secondo cui il diritto alla democrazia è di
natura personale, ed appartiene dunque non alle organizzazioni sindacali ma ad
ogni singola lavoratrice e lavoratore, stabile e precario, a prescindere dal
contratto e dall’azienda in cui opera. La legge predispone dunque dei meccanismi
per garantire ai lavoratori di scegliere liberamente i propri rappresentanti e
verificarne l’operato.
La legge istituisce le elezioni
RSE (Rappresentanze Sindacali Elettive) da tenersi ogni tre anni in un unico
“election day”, sia nel settore privato che in quello pubblico. La legge supera
inoltre la riserva del 33% dei seggi per Cgil Cisl Uil nelle elezioni del
settore privato.
La raccolta di firme partirà su
tutto il territorio nazionale il prossimo 20 maggio, in occasione del 41°
anniversario dello Statuto dei Lavoratori.
Il testo della legge sarà tra
breve pubblicato sul sito del Forum Diritti/Lavoro http://www.forumdirittilavoro.it/ e
sui siti delle organizzazioni sindacali proponenti.
Roma, 4 maggio 2011