Sono presenti:

Preside Prof. Marco Paris

Il quale interviene non in proprio ma nella sua qualità di dirigente scolastico dell'Istituto Tecnico Commerciale Statale Augusto Monti di Pomezia (RM)

Prof. Adele Costanzo, nata a Castrovillari, ( CS ) il 15 02 1958

Prof. Riccardo Vitiello, nato a Varese il 21 08 1963

Sig. Franca Spanò, nata a Polistena il 26/05/53

I quali intervengono al presente non in proprio ma nella loro qualità di Rappresentanti sindacali giusta elezione d'Istituto

Le quali premettono di voler addivenire alla stipulazione del contratto integrativo decentrato d'istituto relativo al personale docente e A.T.A. per il corrente anno :

TITOLO I

del personale A T A collaboratore scolastico

Art. 1 Contenuto delle prestazioni e assegnazione del personale A T A nei diversi plessi

Preliminarmente vengono riprodotte, al solo scopo informativo, le competenze determinate dal CCNL 1998 / 2001:

IL collaboratore scolastico esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione professionale non specialistica. E' addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico ; di pulizia e di carattere materiale inerenti l'uso dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti.

IN particolare svolge le seguenti mansioni :

  1. Sorveglianza degli alunni nelle aule , nei laboratori, nelle officine, e negli spazi comuni, in occasione di momentanea assenza degli insegnanti;
  2. Concorso in accompagnamento degli alunni in occasione del loro trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi anche non scolastiche ivi compresi le visite guidate e i viaggi di istruzione;
  3. Sorveglianza, anche notturna, con servizio di portineria, degli ingressi delle istituzioni scolastiche ed educative con apertura e chiusura degli stessi, per lo svolgimento delle attività scolastiche e delle altre connesse al funzionamento della scuola, limitatamente ai periodi di presenza di alunni, semiconvittori e convittori;
  4. Svolgimento delle mansioni di custode con concessione gratuita di idonei locali abitativi;
  5. Pulizia di locali scolastici, degli spazi coperti, degli arredi e relative pertinenze, anche con l'ausilio di mezzi meccanici;
  6. Riassetto e pulizie delle camerate dei convittori;
  7. Compiti di carattere materiale inerente al servizio, compreso lo spostamento delle suppellettili;
  8. Spazi esterni inerenti la qualifica,

    Ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso delle aree esterne alle strutture scolastiche e nell'uscita da queste.

    Può, infine, svolgere :

    Attività inerenti alla piccola manutenzione dei beni mobili ed immobili, giardinaggio e simili;

    Attività di supporto all'attività amministrativa e alla attività didattica;

    Assistenza agli alunni portatori di handicap all'interno delle strutture scolastiche, nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale;

    compiti di centralinista telefonico, di conduttori di impianti di riscaldamento purché provvisto di apposita patente, di manovratore di montacarichi e ascensori

    Le parti convengono che le prestazioni , come descritte, sono individuate per lotti e assegnate tra il personale secondo la tabella che qui segue:

    1 Tappeto palestra, bagno donne, spogliatoio donne, aula ping pong, pulizie esterna entrata della palestra, I rampa di scala a turnazione, marciapiede esterno II ingresso, camminamento coperto tra palestra e II ingresso Sorveglianza primo piano: sig.ra Salini A. ore 8,00 / 14,00
    2 Aule 104 e 105 e trattamento testi, bagno maschi della palestra , rampa scala I piano , piano terra a turnazione, marciapiede esterno II ingresso, camminamento coperto tra palestra e II ingresso, Sorveglianza piano terra e II ingresso : sig.ra Mastracci ore 8,30 / 14,30
    3 Biblioteca, bagno maschi piano terra, scala ingresso principale completa, parte corridoio piano terra, Sorveglianza piano terra, apertura scuola : sig.ra Muscetti ore 7,30 / 13,30
    4 Aula 101, lab. scienze, lab. Inform., parte corridoio terra, bagno donne p.t. Sorveglianza piano terra e primo Ingresso: sig. Montanera ore 7,30 / 13,30
    5 Segreteria, Presidenza, Sala Prof., parte corridoio I piano, bagno docenti, rampa di scale I piano e terra a turnazione Sorveglianza piano primo e piano terra, : sig. Barbieri Annamaria ore 7,30 / 13,30
    6 Aula 202, 203, 204,parte aula 205, parte corridoio I piano, bagno maschi I piano Sorveglianza primo piano: sig. Busso ore 8,00 / 14,00
    7 Aule 205, 206, 207,parte 201bagno donne I piano, parte corridoio I piano, rampe di scale I piano / piano terra a turnazione Sorveglianza primo piano : sig.ra Molli Ester ore 8,00 / 14,00
    8 Aula 301, 302,303, bagno donne II piano, parte corridoio II piano, infermeria rampa scala II piano/ I piano a turnazione con la collega del piano, biblioteca Sorveglianza secondo piano : sig.ra Foti Carmela ore 8,00 / 14,00
    9 Aula 304, 305, 306, II rampa di scale II piano/primo piano, parte corridoio II piano, Rampa di scale II piano, I piano a turnazione con la collega del piano, bagno docenti maschi Sorveglianza secondo piano : sig.ra Muscetti ore 7,30 / 13,30
    10 Via La Marmora Sorveglianza primo piano; ore 7,30 / 13,30 : sig. ra Petracca
    11 Via La Marmora: tre aule, due bagni, sala Prof. , una rampa Sorveglianza secondo piano: sig.ra Migliaro Ersilia ore 8,30/ 14,300

    La pulizia della rampa di scale tra il I piano e il piano terra sarà effettuata a rotazione in ordina alfabetico tra Foti, Mastracci, Molli, Salini e Spaccatore.

    L'attribuzione delle mansioni individuate avviene sul base della volontà degli interessati presa a maggioranza e debitamente documentata ; in caso di insanabile contrasto, si applica il criterio dirimente della collocazione nella graduatoria di istituto.

    Con riferimento alle attività che si svolgono presso il plesso di via La Marmora, il collaboratore assicura la pulizia di due rampe di scale, dell'androne, del cortile, e dei due bagni dei docenti, alternandosi per un totale di tre giorni a settimana , con il personale ausiliario dell'Istituto professionale I. A.

    Nelle giornate in cui – presso la sede di via La Marmora - , secondo la programmazione didattica, sono utilizzate quattro aule , in luogo delle ordinarie tre, il lavoro aggiuntivo viene compensato con il riconoscimento di trenta minuti di straordinario; tale compenso viene corrisposto secondo le modalità di cui all'art. 5.

    Art 1 bis pulizia del giardino

    La pulizia del giardino è svolta da due collaboratori che si avvicendano settimanalmente secondo il criterio della turnazione ed avviene nei giorni di Lunedì e di Mercoledì. L'attività svolta viene annotata in un apposito registro e viene retribuita con due ore di straordinario settimanali ciascuno.

    Art. 2 Modalità temporali di svolgimento del servizio

    Le attività sopra indicate vengono prestate dal personale con orario di servizio articolato nei seguenti turni: I turno dalle ore 7,30 e sino alle ore 13,30; II turno dalle ore 8,00 alle ore 14,00; salvo quanto disposto nel comma 4 dell'art. 1; l'orario di servizio ammonta a trentasei ore settimanali.

    Partecipano alle attività del I turno i sigg: Montanara, Muscetti per la sede centrale ; la sig.ra Petracca per il plesso di Via La Marmora.

    e alle attività del II turno i sigg: il residuo personale a t. i.

    Le attività accessorie non indifferibili ( a titolo esemplificativo : piccoli acquisti, piccola manutenzione non urgente ) vengono svolte solamente quando le assenze del personale A.T.A. non eccedano il venti per cento dell'organico.

    Art. 3 funzioni aggiuntive

    Allo scopo di valorizzare la professionalità del personale A.T.A -collaboratore scolastico, vengono assegnate le seguenti funzioni aggiuntive:

    a)alle sig.re Spaccatore : supporto all'attività amministrativa consistente nella gestione del personale collaboratore scolastico: 619,75, cadauna

    b) al sig. Montanera : piccola manutenzione di beni immobili e mobili: 619,75

    c) alla sig.ra Muscetti : attività di pronto soccorso e primo intervento in caso di necessità: 619,75

    Tali compensi sono determinati ai sensi dell'art 50 CCNI ; essi vengono corrisposti agli aventi diritto entro il 31 agosto di ciascun anno.

    art. 4 altre attività

    Vengono, inoltre, individuate ulteriori specifiche mansioni funzionali al buon andamento dell'istituzione scolastica e assegnate come segue:

    a) alla sig.ra Spanò : attività strumentale agli apparati di allarme anti -intrusione e anti –incendio, consistente nella disponibilità anche in orario notturno e festivo : 469,50 ( netta da previdenziali );

    alla sig.ra Mastracci: attività di consegna e prelievo della corrispondenza presso il locale ufficio postale: 563,40 ( netta da previdenziali )

    al sig. Busso : supporto all'attività amministrativa e didattica consistente nel servizio di fotocopie nella sede centrale : 619,75

    In caso di assenza ( escluse le ferie ) dell'assegnatario delle mansioni di cui sopra che non ecceda giorni lavorativi dieci, al supplente compete un compenso pari a trenta minuti per ciascun giorno dell'assenza stessa. Per le assenze che eccedano i quindici giorni nell'arco dell'anno scolastico il compenso viene proporzionalmente ridotto al titolare e pagato al supplente.

    Art. 5 compensi per il plesso di via La Marmora

    Per il maggior impegno del collaboratore scolastico assegnato alla sede di via La Marmora viene pagato un compenso di 281,70.

    Art. 6 Attività pomeridiane

    Lo svolgimento delle attività didattiche ed extradidattiche previste dal piano dell'offerta formativa in orario pomeridiano è affidata per le proprie competenze al personale ATA - in numero di due unità - individuato attraverso il seguente piano di distribuzione : rotazione per ordine alfabetico. Apertura, chiusura dell'istituto e vigilanza : martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00

    L'istituto svolge le attività pomeridiane in tre giornate settimanali.

    Conformemente al dettato del Regolamento di Istituto, il personale ATA è esonerato da ogni obbligo di vigilanza sugli alunni anche minorenni che si trattengano nell'intervallo di tempo compreso tra la fine delle lezioni della mattina e l'inizio delle attività integrative nella sede dell'istituto.

    Art. 6 bis Diritti di ferie, permessi

    L'istanza diretta ad ottenere l'esercizio dei diritti di ferie deve essere presentata in forma scritta dall'interessato almeno cinque giorni prima dell'inizio; tale periodo si riduce a quarantotto ore per i permessi retribuiti, salvo comprovati motivi di urgenza.

    Il Dirigente scolastico decide sull'istanza entro ventiquattro ore dalla presentazione mediante comunicazione all'interessato; in mancanza, l'istanza si intende accettata. Il diniego della Presidenza deve essere motivato.

    Il diritto a recuperare attività aggiuntiva svolta senza retribuzione si esercita mediante la presentazione della relativa domanda, nel rispetto dei termini di cui sopra, senza l'obbligo per l'istante di provvedere alla sostituzione relativa; l'esercizio del diritto di recupero è sottoposto alla condizione della presenza in servizio, al tempo della fruizione, dell'ottanta per cento del personale.

    Art. 7 Compensi per le attività aggiuntive

    Lo svolgimento delle attività aggiuntive di cui agli artt. 4 e 5, programmate secondo il piano concordato tra gli interessati, viene compensato nel modo che segue: A) per un periodo di tempo corrispondente al cinquanta per cento del totale, avviene il pagamento secondo il piano tabellare ministeriale; B) per il periodo residuo, il compenso consiste nella fruizione di un diritto di astensione dal lavoro, retribuita, per una durata pari alla prestazione aggiuntiva effettuata.

    Art. 8 Compensi per le sostituzioni

    L'aggravio di lavoro determinato dalle assenze del personale viene retribuito nel solo caso in cui le assenze corrispondano alla misura del cinquanta per cento; in questo caso il tempo aggiuntivo viene compensato per la misura del cinquanta per cento, mediante pagamento determinato secondo il meccanismo tabellare e il residuo viene compensato con l'attribuzione di un diritto di recupero di cui all'art 4 , 2 co.

    Art 9 Premio di produttività

    Allo scopo di promuovere l'assiduità della prestazione lavorativa, viene corrisposto, a titolo di premio di produttività, un compenso accessorio a favore del dipendente che abbia effettuato una presenza in servizio per almeno duecentoventi giorni calcolati ad anno scolastico; tale compenso, pari alla somma complessiva di seicento euro, viene ripartito in parti uguali tra coloro che hanno conseguito il tetto minimo di presenza.

    Art. 10 Diritti sindacali e prestazioni minime

    In caso di sciopero il personale ATA è obbligato a garantire le prestazioni minime consistenti nell'apertura del portone d'accesso all'istituto, nella vigilanza dell'atrio dell'istituto e nella presenza al centralino; l'individuazione dei soggetti incaricati di assicurare le prestazioni minime avviene ad opera del personale stesso secondo il criterio della turnazione. In mancanza di accordo, provvede il Dirigente Scolastico.

    Le stesse condizioni operano durante lo svolgimento dell'assemblea sindacale.

    TITOLO II

    Dei docenti

    Capo I

    Art. 11 orario del servizio

    Il servizio viene prestato, secondo le modalità temporali determinate dall'orario di Istituto, per diciotto ore settimanali distribuite in almeno cinque giorni .

    Nel caso in cui i docenti presentino domanda di prolungamento dell'orario di cattedra e per un massimo di ventiquattro ore settimanali, il dirigente scolastico accetta la relativa istanza in base al criterio della posizione degli interessati nella graduatoria e avendo riguardo a specifiche necessità didattiche valutate con equità .

    Il docente non può essere obbligato a prestare attività di insegnamento per un tempo eccedente le cinque ore consecutive; nel caso sia necessario impegnare i docenti in attività di insegnamento in orario antimeridiano e pomeridiano il docente non può essere obbligato a prestare attività professionale di insegnamento per un tempo eccedente le sei ore complessive.

    In ogni caso il docente ha diritto di non essere impegnato ( in attività di insegnamento e non: corsi di recupero, sportello, collegio dei docenti e consiglio di classe ) per un tempo eccedente le otto ore giornaliere.

    Lo svolgimento di attività didattica straordinaria – quale la simulazione delle prove di esame, esami integrativi e simili – comprensiva del giorno libero dà diritto al recupero dello stesso senza l'obbligo di provvedere alla sostituzione.

    Art. 12 attività funzionali all'insegnamento

    I docenti prestano attività professionale unicamente sulla base del programma deliberato dal collegio dei docenti.

    All'inizio dell'anno scolastico, il collegio delibera il programma contenente le attività funzionali non retribuite e precisamente : A) le adunanze del collegio dei docenti, ivi compresa l'attività di programmazione e valutazione dell'andamento didattico-disciplinare di fine anno, nonché i colloqui con le famiglie; tali attività non possono eccedere la durata annua di trentadue ore; inoltre i docenti sono tenuti a partecipare alle adunanze del Collegio - convocato in sede straordinaria - per un periodo complessivo che non può eccedere il tetto delle otto ore annue.

    B) le adunanze del consiglio di classe; tale attività non può eccedere la durata di quaranta ore.

    Il docente che abbia superato il tetto massimo di cui alle lettere A) e B) ne dà comunicazione scritta al dirigente scolastico. Qualora il dirigente, ai fini del buon andamento del servizio, ritenga necessaria la partecipazione del docente di cui sopra alle ulteriori attività collegiali, ne cura comunicazione scritta all'interessato al quale spetta necessariamente il compenso previsto per legge.

    Il calendario di tutte le attività annuali, didattiche e funzionali all'insegnamento, deve essere approvato dal collegio dei docenti entro e non oltre il 30 settembre; la modifica del calendario, consentita per giusta causa, deve essere portata a conoscenza degli interessati con sette giorni di anticipo.

    Art. 13 assistenza e vigilanza durante l'intervallo

    L'attività di assistenza e vigilanza durante l'intervallo compete al docente in servizio nella classe nel corso della terza ora di lezione e consiste nella permanenza in aula per tutto il periodo; negli spazi comuni la vigilanza viene effettuata dai docenti secondo il piano di ripartizione che viene annualmente approvato dal Collegio all'inizio dell'attività didattica.

    Art. 14 prestazioni professionali nei periodi di interruzione dell'attività didattica

    Durante i periodi di interruzione dell'attività didattica ( a titolo esemplificativo e non esaustivo : vacanze estive degli alunni, natalizie, pasquali, assemblea studentesca d'istituto, agitazioni studentesche, intervallo tra il 1 settembre e l'inizio dell'attività didattica ) il personale docente è tenuto a prestare servizio solamente nelle attività programmate e deliberate dal primo collegio dei docenti annuale, ai sensi degli artt. 39 e 42 CCNL 1995 ; tali attività sono indicate nel diario approvato come sopra e, pertanto, i docenti non sono tenuti all'obbligo della firma e alla formale presenza nell'istituto nei giorni non compresi nel calendario approvato.

    In particolare, il dirigente scolastico si obbliga a concedere l'assemblea generale d'istituto degli studenti con inizio alle ore 8,05 e senza obbligo di firma per i docenti.

    Art. 15 assegnazioni dei docenti alle classi

    L'assegnazione delle classi tra i docenti avviene in base ai criteri equitativi che seguono: a) continuità didattica e di presenza nel plesso; b) desiderata dell'insegnante e sue competenze; c) anzianità di servizio risultante dalla graduatoria di istituto; tale ultimo è da ritenersi prevalente in caso di concorrenza dei precedenti criteri.

    In ogni caso il DS, sentita la rsu, per la fondata necessità di garantire il buon andamento del servizio, può valutare discrezionalmente l'applicazione di tali criteri.

    Art. 16 permessi orari ( sostituzioni colleghi )

    L'istanza diretta a fruire di un permesso orario – che non può comunque eccedere la durata del 50% dell'orario giornaliero e fino ad un massimo di due ore - deve essere presentata al dirigente scolastico per la prescritta autorizzazione almeno ventiquattrore prima, salvo casi di comprovata urgenza. (vedi regola ATA). I permessi complessivamente concessi nell'arco di un anno scolastico non possono eccedere l'orario settimanale di insegnamento. La sostituzione dell'istante viene disposta dal Dirigente scolastico; il recupero delle ore di permesso fruito deve avvenire entro due mesi : a tal fine il dirigente scolastico comunica all'interessato l'obbligo del recupero con 24 ore di anticipo.

    Il recupero deve essere effettuato in ore immediatamente successive , precedenti o comprese rispetto all'orario di servizio del dipendente tenuto al recupero ;

    a richiesta dell'interessato, il recupero può avvenire anche nello svolgimento delle attività c.d. I.D.E.I senza corrispettivo.

    Nei casi in cui, per motivi imputabili al dipendente, non sia possibile il recupero, l'amministrazione provvede a trattenere una somma pari alla retribuzione spettante al dipendente per il numero di ore non recuperate.

    Art. 17 permessi retribuiti e attività di aggiornamento

    Al dipendente della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato sono concessi, sulla base di idonea documentazione, permessi retribuiti per i seguenti casi :

    partecipazione a concorsi ed esami : giorni otto complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio ;

    lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado e di affini entro il primo grado : giorni tre per evento luttuoso

    Matrimonio: giorni quindici consecutivi; tale periodo può precedere o seguire la celebrazione delle nozze.

    I permessi di cui alle lettere a), b), c) possono essere cumulati tra loro e con le ferie di cui all'art. 16, II co.

    Art. 17 bis diritto allo studio

    I dipendenti che sono stati ammessi dalle autorità competenti a beneficiare del diritto allo studio debbono entro il mese di ottobre presentare alla Presidenza il programma delle attività di studio ( data e orario delle lezioni e degli esami, programma dettagliato delle giornate di studio personale ).

    Art. 18 ferie ( sostituzioni )

    Le ferie devono essere fruite dal personale docente durante il periodo di sospensione delle attività didattiche : la durata delle ferie è di trentadue giorni per i docenti che abbiano prestato il servizio per tre anni scolastici, mentre è di trenta giorni per quelli assunti da meno di tre anni. A tutti i dipendenti sono attribuite quattro giornate di riposo alle condizioni previste dalla legge 23 dicembre 1977 n. 937. E' altresì considerato giorno festivo la ricorrenza del Santo Patrono di Pomezia purché ricadente in giorno lavorativo. Il personale docente può fruire delle quattro giornate di riposo esclusivamente durante il periodo compreso tra il termine delle lezioni o degli esami e l'inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo.

    Durante l'attività didattica, l'esercizio delle ferie è consentito per un periodo non superiore a sei giornate lavorative ; l'istanza diretta ad ottenere la fruizione del diritto - che può essere esercitato in un'unica soluzione - deve essere presentata al DS con almeno dieci giorni di anticipo. Il DS provvede entro 48 ore dalla presentazione dell'istanza ; in mancanza, l'istanza si intende accolta. L'obbligo di provvedere alla sostituzione grava sull'amministrazione.

    In caso di pluralità di richieste concernenti il medesimo periodo di ferie, il DS provvede in base al criterio della pregressa fruizione, a quello del priorità della richiesta, all'appartenenza al consiglio di classe, sempre, comunque, in relazione alla imprescindibile necessità di assicurare lo svolgimento dell'attività didattica.

    Art. 19 sostituzione dei docenti

    La sostituzione del personale assente avviene in base ai criteri dell'appartenenza del sostituto al consiglio di classe e, comunque, in modo da utilizzare con equità il personale a disposizione. Gli stessi criteri devono essere applicati per le supplenze a pagamento.

    Art. 20 assegnazione al plesso

    L'assegnazione delle classi al plesso avviene sulla base del criterio della rotazione che comprende tutti i corsi, salve le specifiche esigenze derivanti dalla presenza di barriere architettoniche.

    Art. 21 partecipazione agli esami di stato

    Ai fini della individuazione dei docenti componenti le commissioni, i consigli di classe procedono in base alle esigenze didattiche e, comunque , per garantire il coinvolgimento di tutti i docenti, nel rispetto del principio della turnazione.

    I docenti non impegnati nelle commissioni rimangono a disposizione dell'istituto per assicurare la vigilanza che deve essere organizzata secondo il piano predisposto, su proposta del Dirigente scolastico, dal Presidente della commissione e comunicata agli interessati con 48 ore di anticipo.

    Capo II

    Delle attività aggiuntive

    Art. 22 norme generali

    Le attività aggiuntive consistono in attività d'insegnamento e in quelle funzionali all'insegnamento. Le attività aggiuntive, a qualunque titolo prestate, sono deliberate dal collegio dei docenti nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili in coerenza con il piano dell'offerta formativa.

    Il compenso orario e le modalità di attribuzione delle attività aggiuntive, ivi comprese quelle di pratica sportiva, sono determinate in sede di contrattazione integrativa nazionale.

    Le modalità delle attività di recupero sono determinate dal collegio dei docenti.

    Art.23 commissioni per le attività funzionali all'insegnamento

    Il Collegio dei docenti determina il numero, i componenti e le competenze delle commissioni, avuto riguardo alle esigenze didattiche e a quelle dell'istituto in generale.

    La corresponsione dei compensi è subordinata alla presentazione nelle mani del DS di una relazione che documenti il lavoro svolto anche con indicazione del tempo utilizzato.

    A partire dall'anno scolastico 2002/2003 i compensi sono determinati dalla tabella –allegata al n°1 del presente contratto- che è annualmente oggetto di revisione tra le parti.

    Art. 24 coordinamento delle classi, segreteria

    Il coordinatore di classe viene nominato dal Consiglio di classe nella sua prima adunanza ; il coordinatore provvede: a) a curare i rapporti con gli alunni e con i loro genitori; b) a redigere il verbale degli scrutini; c) a coordinare le attività didattiche ed extradidattiche ; d) a tenere il registro delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate per segnalare agli alunni, alle famiglie e al DS le violazioni del regolamento d'istituto. Per le classi prime e terze, quest'ultima mansione compete ad un segretario appositamente nominato dal Consiglio.

    I compensi per i coordinatori ammontano a 110,20 al netto delle previdenziali ( euro 75 netti a pagare )

    Art. 25 Visite di istruzione e viaggi

    Il personale docente accompagnatore è individuato dal competente consiglio di classe. Per le visite di istruzione di una giornata – che si protraggano oltre le ore 15,00 - al docente accompagnatore spetta il compenso per le ore eccedenti l'orario di servizio nella misura di 4,41 per ora, al netto delle ritenute previdenziali; spetta, altresì, il compenso di legge per le ore coincidenti l'orario di servizio ( euro 0,85 nette a pagare ).

    Ai docenti impegnati nei viaggi di istruzione – della durata di almeno tre giorni, due notti - compete un compenso accessorio determinato forfettariamente nell'importo di EURO 147,06 al netto delle ritenute previdenziali ( euro 100 netti a pagare ) per l'intera visita; spetta inoltre l'indennità di missione prevista dalle vigenti disposizioni di legge. A semplice richiesta dell'interessato – da presentarsi almeno sette giorni prima della partenza – un acconto pari al 15 % dell'indennità di missione ex lege deve essere corrisposta anticipatamente; tale ultima disposizione trova applicazione compatibilmente con la disponibilità di cassa dell'istituto e la soddisfazione del trattamento fondamentale del personale scolastico.

    Il docente accompagnatore ha diritto a recuperare il giorno libero che sia stato impegnato nella visita senza obbligo di provvedere alla sostituzione.

    Art 26

    I compensi come determinati negli art 23 e 24 vengono ridotti in misura proporzionale alla eventuale riduzione del fondo dell'istituzione scolastica disposta dalle autorità sovraordinate, nonché per la necessità di pagare tutti i compensi nell'eventualità che le attività programmate comportino un impegno eccedente le risorse finanziarie dell'istituto.

    Titolo III

    Del personale amministrativo e tecnico ausiliario

    Titolo II del personale A T A assistente amministrativo

    Art. 27 mansioni

    Al solo scopo informativo vengono riportate le competenze determinate dal CCNL 1998 / 2001:

    L'assistente amministrativo esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure anche con l'utilizzazione di strumenti di tipo informatico;

    ha autonomia operativa con margini valutativi nella predisposizione , istruzione e redazione degli atti amministrativo-contabili della situazione scolastico- educativa, nell'ambito delle direttive e delle istruzioni ricevute.

    svolge attività di diretta e immediata collaborazione con il responsabile amministrativo coadiuvandolo nelle attività e sostituendolo nei casi di assenza.

    ha competenza diretta nella tenuta dell'archivio e del protocollo

    ha rapporti con l'utenza ed assolve i servizi esterni connessi con il proprio lavoro

    è addetto, con responsabilità diretta alla custodia, alla verifica, alla registrazione delle entrate e delle uscite del materiale di magazzino

    in relazione alla introduzione di nuove tecnologie, anche di tipo informatico, partecipa alle iniziative specifiche di formazione e di aggiornamento.

    L'orario ordinario di lavoro è di 36 ore settimanali e antimeridiane normalmente ripartite in sei giornate continuative; l'orario giornaliero non può eccedere il tetto delle nove ore comprese le attività aggiuntive di cui all'art. 54 CCNL; se la prestazione giornaliera eccede le sei ore consecutive il personale usufruisce di una pausa di almeno trenta minuti.

    In particolare le Parti convengono di suddividere le competenze secondo il piano che segue:

    Castellazzi Concetta Settore didattica : gestione e informatizzazione degli alunni, informatizzazione dei familiari degli alunni; preparazione fascicoli personali, preparazione informatizzata del materiale degli organi collegiali; preparazione elenchi classi; registri generali dei voti, pagelle scolastiche; preparazione materiale per gli scrutini, controllo esoneri IRC, informatizzazione piano di studi; rapporti con l'utenza e ricevimento del pubblico, rilascio certificati vari, preparazione e trasmissione documenti alunni; cont4rollo tasse scolastiche; preparazione materiale per iscrizioni e controllo delle stesse al ritiro; controllo fascicoli e documenti alunni privatisti; preparazione programmi per alunni privatisti; inserimento completo di tutte le iscrizioni per l'anno successivo, anche di tutti gli studenti frequentanti; aggiornamenti per cambio sezione, indirizzo, telefono; preparazione registri e stampati per gli esami preliminari e di stato; compilazione dei diplomi e certificati di maturità; preparazione materiale per esami di stato; preparazione elenchi per le classi in gita, preparazione di stampati bvari utili soprattutto all'utenza e ai docenti : pagellini ecc., infortuni alunni e preparazione modulistica, statistiche varie relative alla didattica; obbligo formativo e adempimenti riferiti ad esso; registro tasse scolastiche, preparazione modulistica; rimborsi tasse scolastiche e preparazione materiale :Consegna diplomi. Dal mese di dicembre ad oggi gestione posta elettronica e intranet; preparazione archivio informatizzato della stessa.Aggiornamenti software P.C: ministeriali

    Orario : 8,00 / 14,00

    Castellazzi Stefania Settore Magazzino : gestione del magazzino e dei beni in esso contenuti; informatizzazione del magazzino; buoni d'ordine; carico e scarico dei beni; inventario e informatizzazione dello stesso; discarico dei beni inventariabili; preparazione di stampati e modulistica relativa al settore, preparazione della comparazione finalizzata agli acquisti; carico e scarico dei rifiuti tossici: segnalazione di guasti alla provincia, Telecom ecc.; rapporti con provincia, solleciti ecc.; rapporti con i fornitori; gestione delle chiavi laboratori; gestione dei sussidi didattici; consegna materiale al personale; aggiornamento software postazioni ministeriali e Sissi in rete; ordinativo materiale per esami vari; assistenza Sissi in rete.

    Settore didattica : gestione e informatizzazione degli alunni, informatizzazione dei familiari degli alunni; preparazione fascicoli personali, preparazione informatizzata del materiale degli organi collegiali; preparazione elenchi classi; registri generali dei voti, pagelle scolastiche; preparazione materiale per gli scrutini, controllo esoneri IRC, informatizzazione piano di studi; rapporti con l'utenza e ricevimento del pubblico, rilascio certificati vari, preparazione e trasmissione documenti alunni; cont4rollo tasse scolastiche; preparazione materiale per iscrizioni e controllo delle stesse al ritiro; controllo fascicoli e documenti alunni privatisti; preparazione programmi per alunni privatisti; inserimento completo di tutte le iscrizioni per l'anno successivo, anche di tutti gli studenti frequentanti; aggiornamenti per cambio sezione, indirizzo, telefono; preparazione registri e stampati per gli esami preliminari e di stato; compilazione dei diplomi e certificati di maturità; preparazione materiale per esami di stato; preparazione elenchi per le classi in gita, preparazione di stampati bvari utili soprattutto all'utenza e ai docenti : pagellini ecc., infortuni alunni e preparazione modulistica, statistiche varie relative alla didattica; obbligo formativo e acxempimenti riferiti ad esso; registro tasse scolastiche, preparazione modulistica; rimborsi tasse scolastiche e preparazione materiale :Consegna diplomi. Orario: 8,00 / 14,00

    Gargamelli Paola Gestione del personale docente a t.d e a t.i.: informatizzazione, stato personale, fascicoli richieste notizie e assunzione in servizio, trasferimenti e utilizzazioni, graduatorie interne, nomine commissioni esami di idoneità, informatizzazione esami di stato e preparazione per la gestione della liquidazione dei compensi per gli stessi,; assenze e decreti,visite fiscali; organico docenti e A.T.A., certificati di servizio e dichiarazioni varie; tutte le pratiche inerenti il personale ( prestiti, rapporti con la D.P.T e con il Provveditorato,con la Rag. Prov. ), ricostruzioni di carriera;pensionamenti; scioperi ed assemblee sindacali, consegna cedolini e CUD ai docenti a t.i e a t.d; riepilogo ore eccedenti; organizzazione percorsi extrascolastici ; ferie docenti pagati da D.P.T; contratti personale t.d., D.P.T. e relative pratiche; chiamate supplenti e contratti; graduatorie docenti I fascia. orario 8.00 / 14.00

    Mazzei Anna Maria Stato del personale cartaceo e informatico; fascicoli del personale ( archiviazione atti ecc.); richiesta e invio notizie amministrative, individuazioni e contratti; domande di trasferimento; graduatoria interna personale ATA; visite fiscali; assenze e decreti; nomine supplenti; organico ATA, certificati servizio ATA; pratiche inerenti il personale( prestiti, rapporti con DPT, MIUR, Rag: Prov:le Stato; straordinario ATA; scioperi e assemblee sindacali; consegna cedolini CUD; ferie personale ATA: rapporti vari con collaboratori scolastici.

    Orario: 8,00 / 14,00

    Scibona Maurizio Cura del protocollo con trascrizione quotidiana della posta in arrivo e partenza; archiviazione e smistamento posta ordinaria; estrazione posta elettronica, protocollo e archiviazione della stessa; spedizione via fax per missive o richieste di varia natura; tenuta c/c postale, con elaborazione dei bollettini ( ricevute) previa trascrizione, controllo e contabilizzazione degli stessi; preparazione circolari interne con relativa cura di divulgazione; centralino telefonico di pronta risposta al pubblico; disponibilità trascrizione atti con opera amanuense ( diplomi originali ed altro ) orario 8.00 / 14.00
    Sorrentino Daniela Elaborazione mensile stipendi personale a t. d. e relative stampe( cedolini, distinta tesoriere, ritenute previdenziali e assistenziali, ritenute erariali); elaborazione compensi accessori del personale scolastico, elaborazione e rilascio CUD personale a t.d. ; gestione competenze fiscali( mod.770, dichiarazioni IRAP…); compilazione contratti collaboratori esterni e tenuta relativo registro; compilazione e rilascio modelli di disoccupazione; informatizzazione bilancio e retribuzioni; collaborazione gestione collaboratori scolastici; elaborazione e compilazione progetti T.F.R.; aggiornamento software postazioni ministeriali e SISSI in rete; super visione utilizzo postazioni ministeriali e SISSI in rete .orario 8.00 / 14.00
    Spanò Francesca ( collaboratore con funzioni di aiuto segreteria) Archiviazione fascicoli e pagelle classi quinte; timbratura pagelle; passaggio fascicoli alunni;ricevimento al pubblico; contatti con docenti per telefonate famiglie alunni; prescrizioni, consegna pagellini I quadrimestre; domande esami di stato, controllo diplomi licenza media e compilazione dei registri delle classi quinte per gli esami; compilazione pagelle I.R.C.; completamento iscrizioni; libretti di giustificazioni. Orario : 8,00 / 14,00

    Il ricevimento del pubblico ( terzi, alunni ) viene effettuato nei giorni e con gli orari indicati:

    martedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00; lunedì o mercoledì dalle 12.00 alle 16.00

    art. 28 funzioni aggiuntive

    Sono individuate le seguenti funzioni come coordinatore di area o di progetto:

    in qualità di coordinatore di area, di coordinamento delle attività generali degli uffici e,. in qualità di vicario, di attività di diretta collaborazione con il DSGA, sostituendolo in caso di assenza o impedimento : alla signora Daniela Sorrentino per la somma di 1032,91 al lordo delle ritenute

    in qualità di coordinatore di area, di attività di coordinamento di più addetti inseriti nel settore della gestione del personale secondo il modello organizzativo dell'istituzione scolastica : alla signora Paola Gargamelli per la somma di 1032,94 al lordo delle ritenute

    c) in qualità di coordinatore di area, di attività di coordinamento di più addetti inseriti nel settore della didattica secondo il modello organizzativo dell'istituzione scolastica e di attività di coordinamento dei rapporti tra l'ufficio e l'utenza: alla signora Stefania Castellazzi per la somma di 1032,94 al lordo delle ritenute

    art. 29 attività aggiuntive

    Sono individuate le seguenti attività aggiuntive:

    elaborazione ed attuazione di progetti volti al miglioramento della funzionalità organizzativa, amministrative, tecnica e dei servizi generali prestazione aggiuntive necessarie a garantire l'ordinario funzionamento dei servizi scolastici, ovvero per fronteggiare esigenze straordinarie, nonché le ulteriori attività di seguito specificate: sportello pomeridiano e antimeridiano eccedente l'orario di servizio; consegna chiavi dei laboratori; collaborazione al POF e allo sportello didattico con predisposizione materiale; preparazione degli stampati e del materiale relativo ai progetti dei docenti; controllo e preparazione dei documenti degli alunni privatisti e non per gli esami di idoneità e di stato; disponibilità alla collaborazione con i docenti; raccolta e smistamento dei libri di testo; ausilio per le fotocopie; inserimento dei dati nel computer in orario pomeridiano; informazioni al pubblico via telefonica; centralino e fax; studio e analisi delle nuove normative per l'attuazione dell'autonomia; prestazioni conseguenti alle assenze del personale in attesa della eventuale sostituzione del titolare previste dalle disposizioni vigenti: ai signori

    Castellazzi C., Castellazzi S: , Gargamelli P., Mazzei A., Sorrentino D. , Scibona M. vengono riconosciute quaranta ore a forfait.

    Art. 30 permessi ata amministrativi

    Compatibilmente con le esigenze di servizio il personale ATA può usufruire di brevi permessi per motivi personali di durata non superiore alla metà della giornata di lavoro individuale; i permessi complessivamente non possono eccedere il tetto delle trentasei ore annue ( anno scolastico ). Il tempo non lavorato per permessi brevi o per ritardi può essere recuperato nella stessa giornata. In ogni caso il DSGA comunica mensilmente agli interessati il numero di ore ancora da recuperare ; tale recupero dovrà avvenire entro e non oltre i due mesi successivi a quello in cui sono stati concessi i permessi o si sono verificati i ritardi.

    Art 31 ferie

    Entro il 15 di giugno, il personale deve presentare la richiesta di ferie dell'anno scolastico in corso. In mancanza di domanda le ferie saranno assegnate d'ufficio nel periodo estivo o secondo le esigenze di servizio. La durata delle ferie è di trentadue giorni lavorativi comprensivi delle due giornate di cui all'art. co. 1 lett. A) delle legge n. 937/ 1977. I neo assunti hanno diritto per un triennio a trenta giorni di ferie .

    Le ferie sono fruite a domanda nel corso di ciascun anno scolastico, compatibilmente con le esigenze di servizio, anche in modo frazionato, assicurando almeno quindici giorni lavorativi continuativi di riposo nel periodo 1° luglio – 31 agosto. Il personale può fruire delle ferie non godute entro l'anno scolastico successivo, ma, comunque, non oltre il mese di aprile.

    Entro il 30 giugno, il DSGA predispone il piano di ferie dell'anno scolastico tenuto conto delle esigenze ridotte di personale nei mesi estivi e durante l'interruzione dell'attività didattica.

    Titolo IV

    Del fondo di istituto

    Art. 32 Ripartizione tra docenti e ATA : 75 % e 25 % calcolata su base numerica

    Al termine dell'anno scolastico il ds comunica alle rsu l'ammontare dei residui attivi del fondo d'istituto e degli altri fondi speciali al fine di agevolare la programmazione generale d'istituto.

    Le risorse concorsone vengono attribuite con ripartizione pro capite ai docenti con contratto a tempo indeterminato aventi titolarità nell'istituto nell'anno scolastico corrente ; il relativo pagamento deve avvenire entro il 31 agosto 2002.

    Titolo V

    Dei diritti sindacali

    art.33 diritto di assemblea ( interna ed esterna )

    Il personale della scuola con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato ha diritto a partecipare, durante l'orario di lavoro, ad assemblee sindacali in locale scolastico o in altra sede, senza decurtazione della retribuzione, per dieci ore pro capite per anno scolastico.

    Il diritto di convocazione della assemblea spetta a ciascun rsu singolarmente preso.

    L'ordine del giorno delle assemblee deve riguardare materie di interesse sindacale e del lavoro.

    Per il personale docente, può essere tenuta un'assemblea al mese, salvo che nelle fasi della trattativa negoziale e nel periodo antecedente le elezioni delle R S U in cui è consentito lo svolgimento di due assemblee; le assemblee coincidenti con l'orario di lezione si svolgono all'inizio o al termine delle attività didattiche giornaliere.

    Le assemblee del personale A T A e direttivo possono svolgersi in orario non coincidente con quello delle assemblee del personale docente, comprese le ore intermedie del servizio scolastico.

    Tutte le assemblee di istituto non possono eccedere la durata di due ore.

    La convocazione dell'assemblea contenente l'indicazione dell'ordine del giorno, della durata, della sede e della eventuale partecipazione di dirigenti sindacali esterni sono rese note dalle R S U e dalle OO SS autorizzate per legge, almeno sei giorni prima con comunicazione scritta al capo di istituto. Lo svolgimento dell'assemblea ha luogo in locali concordati tra i promotori e il ds.

    La convocazione deve essere affissa all'albo d'istituto nello stesso giorno in cui è stata presentata e deve contenere l'indicazione dell'ordine del giorno. Contestualmente all'affissione all'albo, il DS provvede a raccogliere l'adesione individuale degli interessati; tale adesione è irrevocabile e fa fede ai fini del computo del monte ore individuale.

    In caso di adesione totale all'assemblea del personale ATA , quest'ultimo provvede, d'intesa con i soggetti sindacali di cui all'art.14 CCNL, ad individuare – nel rispetto del principio della turnazione - i nominativi dei dipendenti obbligati ad assicurare i servizi minimi essenziali quali la portineria e il centralino. Gli interessati devono essere informati almeno cinque giorni prima dell'effettuazione dell'assemblea.

    La disposizione del precedente comma si applica anche al caso di sciopero.( art. 41)

    Art. 34 albo sindacale rsu

    Le rsu e le ooss hanno diritto ad avere un apposito albo in ogni sede dell'istituzione scolastica per pubblicare comunicazioni inerenti l'interesse sindacale e in generale la materia del lavoro.

    Le comunicazioni inviate dalle ooss sono immediatamente consegnate al rappresentante interno che provvede alla relativa pubblicazione; in mancanza di rappresentante interno gli adempimenti pubblicitari sono curati dall'Amministrazione.

    Art.35 permessi sindacali retribuiti

    L'ammontare dei permessi sindacali spettanti alle rsu nel complesso corrisponde a trenta minuti per unità di dipendente; i permessi sindacali possono essere fruiti entro i limiti complessivi ed individuali con le modalità e le finalità previste dal CCNQ 7 08 '98 e dal CCNQ 20 11 '99. I componenti delle rsu hanno titolo ad usufruire nei luoghi di lavoro dei permessi sindacali retribuiti giornalieri od orari, per l'espletamento del loro mandato, o anche per partecipare a convegni e congressi di natura sindacale e in generale per le esigenze di natura sindacale senza la necessità di produrre alcuna documentazione giustificativa.

    I permessi sindacali retribuiti giornalieri ed orari sono equiparati a tutti gli effetti al servizio prestato e possono essere cumulati o trasferiti consensualmente fra i membri delle rsu. I permessi sindacali non possono superare bimestralmente cinque giorni lavorativi e, in ogni caso, dodici giorni nel corso dell'anno scolastico.

    La verifica della effettiva utilizzazione dei permessi sindacali spetta unicamente all'O.S. di appartenenza.

    La fruizione dei permessi sindacali è comunicata formalmente al DS : A) dalle segreterie territoriali delle OOSS per la quota di permessi di propria competenza; B) dalle rsu per la quota di loro spettanza.

    La comunicazione deve essere data con almeno 48 ore di anticipo, salvo casi di urgente necessità.

    La concessione dei permessi costituisce per la P.A un atto dovuto indipendentemente dalle esigenze di servizio.

    Art 36 permessi sindacali non retribuiti

    Le Rsu possono fruire di permessi sindacali non retribuiti per partecipare a trattative sindacali congressi o convegni fino ad un massimo di otto giorni l'anno.

    La comunicazione deve essere data con almeno 48 ore di anticipo, salvo casi di urgente necessità.

    La verifica della effettiva utilizzazione dei permessi sindacali spetta unicamente all'O.S. di appartenenza.

    Art.37 uso dei locali e delle attrezzature

    Gli atti delle rsu vengono comunicati, a cura dell'amministrazione, a tutto il personale. I componenti delle r s u hanno diritto all'uso di telefono, fax, fotocopiatrice, posta elettronica, computer e stampanti, accesso ad Internet, nonché di idonei locali.

    Art.38 referendum

    Le rsu hanno il diritto di indire, anche disgiuntamente, un referendum tra il personale in ordine alle materie di interesse sindacale che riguardino la vita dell'istituto; il referendum può avere ad oggetto anche materie di ordine più generale attinenti al mondo della scuola, con funzione conoscitiva.

    art.39 trattative negoziali: oggetto

    Le parti, con esplicito riferimento a quanto previsto dagli articoli, 3,4 e6 del CCNL 26 05 '99 e all'art. 3 del Contratto per il rinnovo del biennio economico stipulato in data 15 02 2002 individuano le seguenti materie che costituiscono oggetto di contrattazione integrativa d'istituto :

    Modalità di utilizzazione del personale in rapporto al POF

    Utilizzazione dei servizi sociali

    Modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali nonché dei contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge n. 146 /90

    Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro

    Criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi; ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dalla intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell'unità didattica ; ritorni pomeridiani

    Modalità relative all'organizzazione del lavoro e dell'articolazione dell'orario di lavoro del personale ATA nel rispetto di quanto previsto dalla contrattazione integrativa nazionale, nonché i criteri per l'individuazione del personale ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto

    Criteri generali per l'impiego delle risorse , ivi comprese quelle di cui all'art. 43 del CCNL 26 5 '99 del fondo in relazione alle diverse professionalità e alle tipologie di attività

    La misura dei compensi al personale docente ed educativo e per le attività di flessibilità didattica di cui all'art.31 co. 1 del CCNI del 31 8 '99, per le attività complementari di educazione fisica di cui all'art. 32 dello stesso 32 CCNI, nonché per quelle di cui al citato art. 43 del CCNL e all'art.3 co.2 del CCNL 15 03 2001

    Art 40 accesso agli atti

    Le rsu, singolarmente o congiuntamente, hanno diritto di accesso a tutti gli atti della scuola ; il rilascio delle copie degli atti deve avvenire , di norma, non oltre i tre giorni dalla richiesta.

    A richiesta comunicazioni delle rsu devono essere distribuite in visione a tutto il personale.

    Art. 41 proclamazione di sciopero

    La comunicazione della proclamazione di uno sciopero del personale della scuola, prevista dall'art. 2 co. 3° dell'accordo allegato al CCNL '98-'01 sulle norme di attuazione della legge 146/ 90, deve essere pubblicata in forma scritta - e pubblicata all'albo - da parte del DS entro 48 dal ricevimento della comunicazione da parte del Centro dei servizi amministrativi. Si applica la disposizione dell'art.25 co. 9. in relazione alla prestazione di servizi minimi.

    In caso di proclamazione dello sciopero nel settore della scuola il dirigente scolastico si obbliga a non effettuare presso il personale sondaggi prognostici in ordine alle adesioni.

    Art.42 interpretazione autentica

    In caso di controversia relativa all'interpretazione del contratto integrativo di istituto, le parti, entro dieci giorni dalla richiesta di una di esse, si incontrano per accertare il significato della clausola controversa.

    L'accordo interpretativo viene pubblicato all'albo di istituto a cura del DS entro 24 ore dalla stipula.

    Art 43 procedura di conciliazione

    In caso di controversia tra la P.A e le rsu si conviene di non promuovere iniziative unilaterali prima di aver esperito un tentativo di conciliazione.

    Il tentativo di conciliazione si deve concludere entro sette giorni dall'insorgere della controversia.

    Art. 44 rilevazione statistica dell'adesione allo sciopero

    Entro le ore 14, 00 del giorno conclusivo di uno sciopero, il DS fornisce alle rsu i dati relativi ala partecipazione, contemporaneamente ne dispone l'affissione all'albo d'istituto e li invia all'U.S.R.

    Art. 45scrutini e valutazioni finali

    Per garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività dirette e strumentali riguardanti l'effettuazione degli scrutini e delle valutazioni finali, è indispensabile la presenza delle seguenti figure professionali: un assistente amministrativo, un collaboratore scolastico.

    Art. 46 esami finali

    Per garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività amministrative e gestionali degli esami finali è indispensabile la presenza delle seguenti figure professionali : un assistente amministrativo, un assistente tecnico, un collaboratore scolastico.

    Art. 47 durata del contratto

    Il presente contratto entra in vigore immediatamente e rimane in vigore fino alla stipula di un nuovo accordo. Il contratto può venire integrato o modificato, previa nuova contrattazione, su richiesta di una delle parti.

    Per tutto quanto non esplicitamente contemplato dal presente contratto, si rinvia alle disposizioni normative e contrattuali di natura giuridica ed economica del CCNL- Comparto Scuola del 26 05 '99 e del CCNI del 31 08 '99 nonché del CCNL del 15 02 '01.