Il giorno 24/10/2001 presso la sede della Scuola Media Statale Via A. Severo 208 — Roma

TRA

LA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA:

LA RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA:

RSU UNICOBAS: Prof. Nicolantonio MONTEPAONE

RSU UNICOBAS: Prof.ssa Enrica CICATIELLO

RSU SNALS: Prof. Vittorio SANTINI

. VISTO il CCNL 1998/2001;

• VISTO il CCNI 31.8.1998;

. VISTO il CCNL relativo al biennio economico 2000/2001;

• VISTO l'articolo 42 del CCNL 1995/1997;

• VISTA la CM 143/1999;

• VISTA1a CM 107/2001;

viene sottoscritto il seguente contratto, ai sensi dell'art. 3, comma 2, lettera a), b), c), d) del CCNL biennio economico 2000/2001.

Le parti stipulano il seguente contratto con la consapevolezza che nella Scuola possono e debbono essere conseguiti risultati di qualità ed efficienza nell'erogazione del servizio attraverso un'organizzazione del lavoro del personale docente ed ATA fondata sulla partecipazione e valorizzazione delle competenze professionali e in coerenza con quanto stabilito nel Piano dell'Offerta Formativa (POF).

Art. 1- CAMPO DI APPLICAZIONE

Le norme contenute nel presente contratto si applicano a tutto il personale docente ed ATA in servizio nella Scuola, sia con contratto a tempo indeterminato che determinato.

Art. 2- DECORRENZA E DURATA

Il presente contratto decorre dalla data di sottoscrizione e conserva validità fino al 31 Agosto 2003.

Art. 3- RISORSE DESTINATE AL PERSONALE DOCENTE

Per assicurare un'equilibrata ripartizione delle risorse si conviene che la quota da assegnare al personale docente sia proporzionata al numero degli addetti risultanti dall'organico di fatto. Tale quota, su delibera del Collegio Docenti e dell'assemblea ATA e a decorrere dall'anno scolastico 2002/2003, può essere incrementata o diminuita di una percentuale non superiore al 5% delle risorse a disposizione.

Art. 4- RISORSE DESTINATE AL PERSONALE ATA

Per assicurare un'equilibrata ripartizione delle risorse si conviene che la quota da assegnare al personale ATA sia proporzionata al numero degli addetti risultanti dall'organico della Scuola.

Le risorse disponibili sono destinate a retribuire l'intensificazione delle prestazioni.

Art. 5- FONDO DI ACCANTONAMENTO

A decorrere dall'anno scolastico 2002/2003, il Collegio dei Docenti e/o l'assemblea del personale ATA può deliberare di accantonare una quota pari al 5% delle risorse del fondo di competenza per essere utilizzata per retribuire eventuali attività aggiuntive del personale docente e ATA non previste all'inizio dell'anno scolastico, previa intesa con la RSU.

Art. 6- COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

I compensi forfettari, a carico del fondo della Scuola, per i due docenti che svolgono attività di collaborazione continuativa con il Dirigente Scolastico non devono superare l'importo annuo lordo di € 1.291,14 (Lit 2.500.000).

I suddetti compensi possono cumularsi con quelli relativi ad incarichi o attività, diversi da quella di collaborazione, deliberati dagli organi collegiali competenti.

Art. 7- FLESSIBILITA' DIDATTICA

Ad ogni docente impegnato in un progetto di durata annuale di flessibilità didattica, ai sensi dell'art. 31, comma 1, del CCNI citato, è corrisposto un compenso forfettario annuo lordo di € 206,58 (Lit 400.000) attingendo alle risorse di cui all'art. 14, lettera a) e b) del CCNL 15.3.2001.

Art. 8- ALTRE ATTIVITA' RETRIBUITE CON IL FONDO

A tutto il personale incaricato a svolgere attività aggiuntive è corrisposto il compenso previsto –dalle Tab. D e Dl del CCNI citato.

Art. 9- CRITERI E MODALITA' DI UTILIZZO DELLE RISORSE

Fermo restando quanto previsto dal contratto integrativo d'Istituto del 5.6.2001, la distribuzione delle risorse del fondo destinate al personale ATA avverrà secondo i seguenti criteri:

• Disponibilità alla turnazione;

• Sostituzione personale assente da parte dei responsabili amministrativi;

• Prestazioni aggiuntive dei collaboratori scolastici nell'attività di assistenza all'handicap, di cura della persona, di supporto all'attività amministrativa, di piccola manutenzione e per l'allarme.

L'assemblea del personale ATA può comunque deliberare altre prestazioni da retribuire con le ti-sorse disponibili.

Art. 10- LETTERA DI INCARICO

Il Dirigente Scolastico afilderà gli incarichi relativi all'effettuazione di prestazioni aggiuntive con una lettera in cui sarà indicato:

• Il compenso forfetario o orario, specificando in quest'ultimo caso il numero

massimo di ore che possono essere retribuite;

• Le modalità di certificazione dell'attività;

• Il termini e le modalità di pagamento.

Art. 11 - LIQUIDAZIONE DEI COMPENSI

I compensi a carico del fondo sono liquidati, di norma, entro il mese di Agosto dell'anno scolastico in cui si sono svolte le attività e comunque non oltre 2 (due) mesi dall'accreditamento dei fondi. Per attivare il procedimento di liquidazione, l'interessato presenterà una richiesta con le modalità previste dalla lettera d'incarico.

I compensi forfettari previsti dal presente contratto sono ridotti in proporzione all'eventuale assenza del personale incaricato.

NORME FINALI

Il Dirigente Scolastico fornirà alla RSU:

• L'informazione preventiva circa le attività aggiuntive da retribuire con il fondo della Scuola

entro il mese di Settembre;

Le parti concordano di verificare e monitorare costantemente l'attuazione del presente accordo anche al fine di apportare eventuali variazioni e/o modifiche ritenute necessarie.

Alla scadenza e in caso di richiesta di revisione anticipata, le disposizioni del presente accordo rimangono in vigore fino a quando non sono sostituite da quello successivo.

L'interpretazione autentica, in caso di contenzioso, spetta alla RSU e al Dirigente Scolastico.

DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof. Francesco ARGANELLI

RSU UNICOBAS: Prof. Nicolantonio MONTEPAONE

RSU UNICOBAS: Prof.ssa Enrica CICATIELLO

RSU SNALS: Prof. Vittorio SANTINI