Cari colleghi docenti, stiamo ricevendo diverse email con vari quesiti.
Ripropongo le risposte
alle domande:
1) a chi mi devo rivolgere
per partecipare alla class action?
Nella prima fase di verifica dei documenti, devi
inviare il tutto per posta elettronica al Sindacato Unicobas Scuola
Lombardia: unicobas.lombardia.ricorsi@gmail.com successivamente vi invieremo l’email di riferimento dell’area di
appartenenza (che trovate già sul blog del sindacato http://unicobaslodi.blogspot.com/2011/06/class-action-per-i-docenti-di.html
ATTENZIONE!!! L’email esatta è solo: unicobas.lombardia.ricorsi@gmail.com
Verificate che sia l’email
esatta!
2) L’indirizzo del Tribunale è quello
della residenza o del lavoro?
La sede del Tribunale è
quella del lavoro. Ad esempio se si insegna ai Castelli Romani, il tribunale
non è Roma ma Velletri. Chiaramente se risiedo dove lavoro il problema non
sussiste.
3) Non ho lo scanner come
faccio a scannerizzare i documenti, posso mandarli tramite fax alla sede
dell’Unicobas Scuola?
No, in questa fase i documenti per una questione di privacy devono essere raccolti soltanto dall’Unicobas Scuola Lombardia all’indirizzo unicobas.lombardia.ricorsi@gmail.com
4) Sono un insegnante di geografia ma di ruolo posso partecipare alla class action?
Si, puoi partecipare.
5) Sono una docente che lavora in una scuola paritaria
come docente di laboratorio, posso partecipare alla class
action?
Si, puoi partecipare se sei iscritta nella graduatoria
di terza fascia di istituto e se la scuola dove insegni è paritaria, non
regionale professionale.
6) Sono una
docente che insegna geografia in una scuola paritaria ma non ho lo statino
in pdf, posso lo stesso partecipare alla class action?
Si, se ci sono tutte le condizioni, cioè laurea
corrispondente ai titoli, inserimento nella graduatoria di terza fascia,
documento comprovante il tuo lavoro.
7) Oltre a questi documenti dovrò fare altro?
Requisito fondamentale è l’iscrizione al sindacato Unicobas Scuola, il modulo si può reperire a questo indirizzo: http://www.unicobas.it/miscr_scuola.pdf che va inviato in triplice copia al sindacato Unicobas Scuola di Roma, trovate l’indirizzo sul modulo e nel caso foste iscritti ad un altro sindacato, nel modulo c’è il quadratino dove barrando l’opzione si sceglie di non avvalersi del sindacato precedente.
8) Caro collega mi spiega meglio tutta l’operazione della class action?
La class action che stiamo attivando è suddivisa in
tre fasi: la prima è la raccolta dei dati per la verifica preventiva (mese
di luglio), la seconda la diffida al MIUR (partirà a settembre) 90 giorni di
silenzio amministrativo dove diamo il tempo necessario al Ministro per
sistemare le cose, se entro 90 giorni il Ministro Gelmini non dovesse
produrre una circolare dove include gli ITP nei TFA e definisce peri i
docenti di Geografia la priorità all’insegnamento alla classe di concorso
A039 e consenta anche ai docenti di Geografia di insegnare nella A060,
allora si attiveranno contemporaneamente due ricorsi: uno al TAR del Lazio
dove è la sede del Ministero e il ricorso al giudice del Lavoro presso il
Tribunale della provincia nella quale l’insegnante lavora.
9) Quanto mi costerà l’intera
operazione?
I costi sono divisi per singole azioni legali, è
importante essere in molti a confermare la partecipazione alla class action,
il numero elevato riduce notevolmente il costo complessivo.
Allo stato
attuale i costi dovrebbero essere ( se il numero dei partecipanti aumenta il
costo si ridurrà).
Nella fase della iniziale della diffida al MIUR il
costo sarà di 30 euro per ogni singolo ricorrente.
Nella seconda fase il
costo del doppio ricorso non dovrebbe superare 300 euro per singolo
ricorrente e per singola class action.
10) Dovrò versare l’intero importo a
settembre?
No, a settembre per partecipare al gruppo dei docenti
della class action bisognerà essere iscritti al sindacato e versare 30
euro.
11) Dove dovrò versare la quota
di partecipazione?
Gli importi dovranno essere versati esclusivamente sul
conto corrente del sindacato che apparirà sul sito.
Nessuna associazione,
gruppi di persone, singoli individui sono autorizzati a ritirare soldi per
conto del nostro sindacato. Se doveste ricevere richieste strane o al quanto
sospette dovete immediatamente contattarci che avvieremo gli immediati
controlli e denunceremo i malfattori.
Tutte le somme richieste dovranno
essere versate sul c/c del Sindacato Unicobas Scuola appena avremo definito
in numero complessivo dei ricorrenti.
12) Posso partecipare a tutte e due le class
action?
Si, se si hanno i requisiti giuridici, il titolo per
insegnare le materie nelle classi di concorso definite nel ricorso e
l‘iscrizione alla terza fascia.
13)
I costi per partecipare ad entrambe le class action saranno le
stesse?
Le due class action sono separate e pertanto la spesa
potrebbe essere la stessa oppure partecipando ad entrambe potrebbe costare
di meno, questa è una situazione che valuteremo nel caso si dovesse
proporre.
14) Posso dirlo ai miei colleghi?
Si, naturalmente più docenti partecipano più alta sarà la visibilità mediatica dell’intera operazione!
15) Ha contattato
l’associazione dei docenti di geografia per avvisarli della vostra
iniziativa?
Si, ho mandato un’email tempo fa ma non ho ricevuto
risposta. Non è mia intenzione fare polemica, noi come sindacato Unicobas
Scuola abbiamo il dovere di tutelare i lavoratori della scuola usando
qualsiasi mezzo democratico previsto dal codice civile e dalle leggi
riguardanti il pubblico impiego relativamente alla scuola pubblica. Siamo
stanchi di vedere ed assistere quotidianamente alla distruzione della
dignità dell'insegnante e del suo prezioso lavoro. Stesso discorso vale per
il personale Ata, è al vaglio la possibilità di un ricorso per il personale
non docente.
16) Quante possibilità
abbiamo di vincere il ricorso?
Non vorrei pronunciarmi per poi essere smentito in modo categorico ma la sensazione è che ci siano ottime probabilità di vincere in tutte e due le class action.