Oggetto: L'orientamento nelle scuole materne ed elementari - Progetto O.R.M.E.: una rete per orientare - anno scolastico 2000/2001.
La Direzione Generale dell'Istruzione
Elementare e il Servizio per la Scuola Materna, d'intesa con il Coordinamento
delle attività per gli studenti, hanno elaborato e realizzato a
partire dal 1997/98, un progetto di orientamento delle bambine e dei bambini,
denominato OR.M.E.. Com'è noto e come già ampiamente illustrato
nelle precedenti circolari in materia (note ministeriali n. 3287 e n. 3288
del 19/12/97; C.M. n. 182 del 22/7/99), il progetto ha stimolato, in alcune
regioni del territorio, una ricerca che ha contribuito a definire le linee
metodologiche per la costruzione di progetti didattici di orientamento
per la scuola dell'infanzia ed elementare.
Le scuole coinvolte hanno aderito
con impegno al compito proposto e dai percorsi pedagogici realizzati sono
emersi proficui spunti di riflessione per lo sviluppo del progetto. Hanno
altresì prodotto specifici materiali idonei a consentire non solo
di documentare i percorsi realizzati e gli obiettivi raggiunti ma anche
la diffusione degli stessi in un sito della rete Internet dedicato a OR.M.E..
I percorsi pedagogici ed i materiali
relativi sono stati sviluppati e prodotti secondo i principi concettuali
e culturali di OR.M.E., proposti dal Gruppo Nazionale di Studio ed approfonditi
nel Seminario di Follonica del novembre 1998.
Il Gruppo Nazionale di Studio per
l'Orientamento nell'elaborazione del documento di lavoro "Le azioni di
OR.M.E." (diffuso con C.M. n. 182 del 22 luglio 1999 a tutte le scuole
materne ed elementari e agli istituti comprensivi) ha tenuto come riferimento
i risultati delle attività di controllo svolte dagli ispettori nelle
regioni coinvolte nelle iniziative così realizzate. Ad esso si fa
rinvio quale riferimento teorico concettuale per le indicazioni di lavoro
utili per la costruzione di itinerari di orientamento per la scuola della
prima infanzia ed elementare per le scuole che intendono aderire al progetto.
In particolare si richiama l'attenzione
su alcuni punti guida essenziali:
· "assumere il punto di vista
dell'orientamento all'interno delle strategie di pianificazione dell'offerta
formativa che ciascuna scuola è chiamata a sviluppare nel contesto
della propria autonomia didattica ed organizzativa, con particolare riferimento
alla elaborazione dei curricoli e progetti didattici che siano in grado
di guardare ai saperi ..........secondo una prospettiva di orientamento";
· assumere, pur nell'autonomia
progettuale della scuola, come campi semantici e mappe concettuali le "parole
chiave" di OR.M.E.: integrazione, relazione, identità, progettazione,
conoscenza.
· sviluppare la riflessione
sui percorsi di orientamento in modo da aprire prospettive per il passaggio
dai progetti per l'orientamento al curricolo orientante ovvero alla pervasività
dell'orientamento rispetto all'intero corso degli studi della scuola materna
ed elementare.
Certamente su tali linee si sono attivate,
nel corrente anno, anche altre scuole oltre a quelle coinvolte nella prima
fase sperimentale, a seguito della diffusione data al progetto all'inizio
del corrente anno con la citata circolare 182/99 volta a favorire lo sviluppo
del progetto medesimo. In essa si preannunciava anche l'attivazione di
un sito Internet sul sito della Biblioteca di Documentazione Pedagogica
di Firenze che è stato aperto in prova nello scorso anno e visibile
solo per la messa a punto tecnica dello stesso.
Con l'anno scolastico 2000/2001 prende
l'avvio la nuova fase di OR.M.E. - una rete per orientare, in cui tutte
le scuole che intendono aderire al progetto nazionale sono chiamate ad
intraprendere iniziative di progettazione e produzione di materiali di
studio e didattici, di formazione, nonché attività specifiche
sul territorio, d'intesa con quei soggetti che hanno competenza in materia
di istruzione (D.L.vo 112/98), con particolare riguardo ai temi dell'orientamento,
quali gli enti locali, le ASL, le agenzie formative, le associazioni di
volontariato, il mondo del lavoro, ecc., in coerenza con i punti guida
essenziali sopra descritti.
In questa fase riveste grande importanza
la diffusione delle iniziative, sia a livello locale e regionale, con la
costruzione di reti, anche telematiche, fra le istituzioni coinvolte, sia
a livello nazionale.
Infatti, a partire dall'inizio dell'anno
scolastico 2000/2001, il sito internet è definitivamente attivato
(www.bdp.it/orme), a disposizione di tutte le scuole materne ed
elementari e di quanti vi abbiano interesse.
In esso sono messi a disposizione:
studi, ricerche, materiali di lavoro provenienti dai risultati dei lavori
dei Seminari e del Gruppo Nazionale di studio; riferimenti bibliografici;
materiali di formazione; riferimenti normativi; materiali provenienti dalle
scuole che hanno già partecipato ad OR.M.E..
Queste sono le prime esperienze che
alimentano il sito e danno il via alla fase della messa in rete delle scuole.
In tale fase tutte le scuole materne ed elementari devono attivarsi per
rendere vivo e "fertile" il sito offrendo ulteriori contributi di studio
e di esperienze, alimentando così un processo di documentazione
e di messa in rete delle scuole, favorendo anche la costruzione di reti
locali in cui siano coinvolte anche le agenzie locali.
L'immissione nel sito delle esperienze
è aperta a tutte le scuole materne ed elementari ed istituti comprensivi
e avverrà previa analisi delle stesse, secondo un protocollo di
archiviazione definito dal Gruppo Nazionale di Studio, che ne verificherà
la coerenza con i fondamenti culturali sopra richiamati e meglio visibili
nel sito stesso.
Circa i contenuti dello stesso cui
si è già fatto sommario cenno, oltre che al protocollo di
archiviazione, si rimanda alla allegata guida al sito, che in maniera più
tecnica ed esauriente intende presentarne tutti gli elementi oltre ad essere
un vero e proprio manuale d'uso.
Certi della partecipazione ampia all'iniziativa
si auspica la realizzazione, attraverso la costituzione della rete di OR.M.E.,
di un valore aggiunto alla ricerca didattica scaturente da un continuo
e fertile raffronto di idee e progetti e fra istituzioni in rete tra loro.
IL DIRETTORE GENERALE
DELL'ISTRUZIONE ELEMENTARE
F.TO CARMELO MANIACI
IL CAPO DELL'ISPETTORATO PER
L'EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA COORDINATORE
DELLE ATTIVITA' PER GLI STUDENTI
F.TO LUIGI CALCERANO
IL CAPO DEL SERVIZIO PER
LA SCUOLA MATERNA
F.TO ROSA ANGELA GIOMBOLINI
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