Funzioni strumentali al Piano dell'Offerta Formativa
L'articolo 28 del Contratto Collettivo
Nazionale di Lavoro del comparto scuola ha introdotto, a partire dall'anno
scolastico 1999/2000, l'Istituto delle "funzioni-obiettivo" quale strumento
per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola,
in coerenza con specifici Piani dell'Offerta Formativa.
Con circolare n. 263 del 4 novembre
1999 è stato trasmesso a codesti Uffici il piano di ripartizione
provinciale di tali funzioni, elaborato in base ai parametri stabiliti
dall'art. 37 del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo ed all'Intesa
con le organizzazioni sindacali del comparto.
A conclusione della prima applicazione
di detto istituto contrattuale appare opportuno, in relazione ai vari quesiti
ed alle segnalazioni da più parti pervenuti sulla materia, fornire,
di concerto con le medesime organizzazioni sindacali, alcuni chiarimenti
anche in previsione dell'attivazione di tali funzioni-obiettivo per il
prossimo anno scolastico.
Si analizzano, pertanto, i vari momenti
nei quali si è concretizzata l'attività, rilevandone le problematiche
più significative ed indicandone le possibili soluzioni:
1° momento: il collegio dei docenti individua, nell'ambito del P.O.F., le funzioni-obiettivo comprese nelle aree previste dall'art. 28, comma 1, del C.C.N.L. Preme, pertanto, sottolineare che, ferme restando le finalità del Piano dell'Offerta Formativa di istituto, è necessario attenersi alle intese contrattuali che prevedono che la scelta faccia riferimento alle aree previste dal citato art. 28, comma 1 che si elencano:
a) gestione del P.O.F.;
b) sostegno al lavoro dei docenti;
c) interventi e servizi per gli studenti;
d) realizzazione di progetti formativi
d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola.
A titolo esemplificativo, nell'allegato
n. 3 all'art. 37 del C.C.N.I., che si allega in copia, sono indicate, per
ciascuna delle predette aree, alcune funzioni-obiettivo da conferire per
incarico.
Si richiama, inoltre, quanto indicato
nella circolare n. 263, prot. n. 4060, del 4/11/1999 relativamente alle
richieste delle istituzioni scolastiche inerenti alla programmazione delle
funzioni-obiettivo, che comporta l'assegnazione di ulteriori funzioni mirate
al rafforzamento di particolari finalità istituzionali.
2° momento: il collegio
dei docenti definisce, eventualmente anche sulla base dei lavori di una
commissione costituita al suo interno, le competenze ed i requisiti professionali
necessari per l'accesso a ciascuna funzione-obiettivo.
A questo proposito si chiarisce che
l'individuazione delle competenze e dei requisiti deve essere "preliminare"
alla presentazione delle domande da parte degli aspiranti all'assegnazione
delle funzioni-obiettivo.
Si ricorda inoltre che:
– in ogni istituzione scolastica per
collegio dei docenti si intende il collegio docenti unitario ogni qual
volta, all'interno dell'istituzione, siano presenti articolazioni del collegio
riferite a diversi gradi e/o ordini di scuole, anche in relazione alle
particolari tipologie di corsi e di offerta formativa;
– le decisioni debbono essere assunte
nello spirito della più fattiva collaborazione, tenendo conto di
tutte le espressioni del collegio;
– tutti gli atti, ivi comprese le
assegnazioni delle funzioni-obiettivo, devono essere formalizzati.
3° momento: i docenti interessati
alle funzioni-obiettivo presentano la domanda dichiarando il possesso dei
requisiti e delle competenze richieste, nonché la disponibilità
a frequentare specifiche iniziative di formazione di cui all'art. 17 del
C.C.N.I. ed a permanere nella stessa scuola per l'intera durata dell'incarico.
Ai sensi del secondo capoverso del comma 5 dell'art. 37, costituisce titolo
preferenziale la dichiarata disponibilità a permanere nella stessa
scuola per l'intera durata dell'incarico; di tale dichiarazione si dovrà
tener conto in sede di individuazione del personale cui attribuire le funzioni-obiettivo.
I docenti titolari di cattedra orario
esterna, anche se presentano la domanda nelle diverse scuole in cui è
costituita la cattedra, dovranno optare comunque per l'espletamento di
una sola funzione-obiettivo.
Per le funzioni-obiettivo che saranno
attivate per la prima volta dall'anno scolastico 2000/2001, saranno organizzati
appositi corsi di formazione per i docenti che non abbiano ancora partecipato
a tali iniziative.
Di tali iniziative potranno essere
destinatari, secondo modalità che saranno successivamente definite
ai sensi del C.C.N.L., anche altri docenti interessati, benché non
ancora titolari di funzioni-obiettivo. E' appena il caso di rammentare
che, a regime, costituisce elemento fondamentale dell'individuazione delle
competenze per l'accesso alle funzioni-obiettivo la partecipazione agli
specifici corsi di formazione attivati dall'Amministrazione scolastica
e che essa costituisce uno specifico credito e che l'eventuale mancata
partecipazione ai corsi può costituire elemento di valutazione da
parte del collegio dei docenti ai fini dell'eventuale conferma degli incarichi.
E' utile ricordare che: "Il lavoro
istruttorio e le decisioni del collegio dei docenti non devono in nessun
caso concludersi con l'assegnazione di punteggi né con la formazione
di graduatorie, dovendo la scelta basarsi su adeguata motivazione" (primo
ed ultimo capoverso del 5° comma dell'art. 37 del C.C.N.I.) che, ovviamente,
dovrà essere opportunamente deliberata dal collegio dei docenti;
tale deliberazione dovrà esprimersi esclusivamente sulla coerenza
tra competenze e motivazioni in relazione agli obiettivi progettuali.
4° momento: a conclusione
di ciascun anno scolastico riveste fondamentale importanza la valutazione
sull'intera attività legata alle funzioni-obiettivo, espressa dal
collegio dei docenti come previsto dal comma 6 del medesimo articolo 37,
ai fini dell'eventuale conferma degli incarichi per gli anni scolastici
successivi.
Per quanto riguarda l'avvio del prossimo
anno scolastico, le istituzioni scolastiche, una volta effettuata la valutazione
sopra citata, sin dai primi giorni dell'inizio delle attività possono
avviare la programmazione delle funzioni-obiettivo di cui saranno destinatarie
sulla base dei parametri di dimensionamento dell'istituto, integrati
dai criteri dell'Intesa del 28 ottobre 1999 ed avanzare ai Provveditori
agli Studi le relative richieste per le eventuali funzioni-obiettivo residue
da ridistribuire, ivi comprese quelle non utilizzate del piano di ripartizione
provinciale dell'anno scolastico 1999/2000.
Le norme in materia di autonomia scolastica
di cui al D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, prevedono che dal 1° settembre
2000 tutte le istituzioni scolastiche provvedano alla predisposizione del
Piano dell'Offerta Formativa; in tale contesto, si rende particolarmente
utile la piena attivazione delle funzioni-obiettivo.
Al fine di consentire alle istituzioni
scolastiche di predisporre sin dall'inizio del prossimo anno scolastico
il piano di programmazione delle funzioni-obiettivo da attivare in relazione
al P.O.F., si trasmette il piano di ripartizione provinciale per l'anno
scolastico 2000/2001, elaborato sulla base dell'Intesa con le OO.SS.
in data 28 agosto 2000, che si invia con i relativi allegati e
con espresso richiamo alla precedente Intesa del 28 ottobre 1999 ed alle
istruzioni contenute nella circolare n. 263/1999, che pure si allegano
in copia.
Nel piano di ripartizione allegato
non sono comprese, allo stato, le risorse economiche corrispondenti a 10.760
(una per ognuna delle istituzioni scolastiche complessivamente risultanti
dal completamento del dimensionamento) delle 58.236 funzioni-obiettivo
da distribuire, in attesa della risoluzione della problematica connessa
alla figura del "collaboratore vicario", alla luce delle disposizioni contenute
nel decreto legislativo n. 59/1998, concernente la disciplina della qualifica
dirigenziale dei capi d'istituto delle istituzioni scolastiche autonome.
Si fa riserva di successive comunicazioni al riguardo.
Nel sottolineare il carattere di piena
collaborazione e di serena partecipazione che l'attività in argomento
deve rivestire in ogni singola istituzione scolastica, si ribadisce l'importanza
del rispetto delle norme contrattuali citate e dei tempi fissati, al fine
di conseguire il miglior risultato nell'arricchimento del P.O.F. che con
le funzioni-obiettivo il Contratto ha inteso assicurare.
|
|
|
|
|
|
AG |
332
|
75
|
1
|
88
|
496
|
AL |
191
|
46
|
1
|
48
|
286
|
AN |
228
|
82
|
0
|
62
|
372
|
AP |
215
|
60
|
0
|
56
|
331
|
AQ |
211
|
47
|
4
|
54
|
316
|
AR |
178
|
49
|
3
|
45
|
275
|
AT |
95
|
17
|
0
|
24
|
136
|
AV |
381
|
50
|
6
|
89
|
526
|
BA |
1020
|
203
|
5
|
277
|
1505
|
BG |
416
|
186
|
2
|
114
|
718
|
BI |
78
|
25
|
0
|
22
|
125
|
BL |
121
|
35
|
1
|
32
|
189
|
BN |
258
|
32
|
3
|
59
|
352
|
BO |
339
|
119
|
1
|
89
|
548
|
BR |
285
|
43
|
0
|
73
|
401
|
BS |
490
|
125
|
5
|
135
|
755
|
CA |
486
|
128
|
3
|
131
|
748
|
CB |
201
|
36
|
2
|
45
|
284
|
CE |
624
|
110
|
5
|
172
|
911
|
CH |
248
|
55
|
3
|
63
|
369
|
CL |
212
|
39
|
0
|
53
|
304
|
CN |
307
|
98
|
0
|
80
|
485
|
CO |
228
|
73
|
0
|
62
|
363
|
CR |
151
|
40
|
0
|
41
|
232
|
CS |
693
|
72
|
3
|
154
|
922
|
CT |
672
|
149
|
6
|
194
|
1021
|
CZ |
354
|
48
|
2
|
79
|
483
|
EN |
165
|
32
|
0
|
40
|
237
|
FE |
132
|
22
|
0
|
34
|
188
|
FG |
523
|
94
|
5
|
130
|
752
|
FI |
381
|
109
|
1
|
102
|
593
|
FO |
166
|
46
|
0
|
44
|
256
|
FR |
364
|
69
|
3
|
94
|
530
|
GE |
335
|
85
|
4
|
89
|
513
|
GO (it.) |
63
|
25
|
0
|
16
|
104
|
GO (slov.) |
10
|
2
|
0
|
3
|
15
|
GR |
103
|
40
|
0
|
28
|
171
|
IM |
103
|
19
|
0
|
26
|
148
|
IS |
93
|
16
|
0
|
17
|
126
|
KR |
171
|
26
|
0
|
38
|
235
|
LC |
135
|
40
|
0
|
37
|
212
|
LE |
537
|
89
|
1
|
141
|
768
|
LI |
139
|
39
|
0
|
38
|
216
|
LO |
98
|
26
|
0
|
26
|
150
|
LT |
334
|
92
|
0
|
89
|
515
|
LU |
189
|
49
|
1
|
50
|
289
|
MC |
179
|
48
|
2
|
46
|
275
|
ME |
522
|
76
|
2
|
115
|
715
|
MI |
1477
|
488
|
3
|
398
|
2366
|
MN |
174
|
54
|
0
|
45
|
273
|
MO |
267
|
81
|
0
|
74
|
422
|
MS |
116
|
34
|
0
|
29
|
179
|
MT |
164
|
42
|
1
|
42
|
249
|
NA |
1917
|
405
|
5
|
551
|
2878
|
NO |
163
|
44
|
4
|
42
|
253
|
NU |
230
|
71
|
0
|
60
|
361
|
OR |
107
|
23
|
0
|
28
|
158
|
PA |
750
|
173
|
7
|
215
|
1145
|
PC |
105
|
44
|
1
|
28
|
178
|
PD |
391
|
117
|
1
|
102
|
611
|
PE |
181
|
43
|
1
|
50
|
275
|
PG |
364
|
83
|
5
|
95
|
547
|
PI |
164
|
65
|
1
|
46
|
276
|
PN |
132
|
35
|
0
|
36
|
203
|
PO |
91
|
33
|
5
|
25
|
154
|
PR |
161
|
59
|
5
|
42
|
267
|
PS |
192
|
65
|
1
|
49
|
307
|
PT |
135
|
28
|
0
|
35
|
198
|
PV |
201
|
49
|
0
|
53
|
303
|
PZ |
324
|
101
|
2
|
84
|
511
|
RA |
137
|
48
|
0
|
36
|
221
|
RC |
529
|
58
|
7
|
115
|
709
|
RE |
194
|
75
|
3
|
51
|
323
|
RG |
210
|
39
|
0
|
59
|
308
|
RI |
116
|
31
|
0
|
30
|
177
|
RM |
1809
|
505
|
7
|
486
|
2807
|
RN |
123
|
28
|
0
|
33
|
184
|
RO |
134
|
30
|
2
|
32
|
198
|
SA |
796
|
135
|
3
|
210
|
1144
|
SI |
118
|
41
|
0
|
31
|
190
|
SO |
119
|
28
|
1
|
30
|
178
|
SP |
108
|
26
|
0
|
27
|
161
|
SR |
277
|
58
|
0
|
74
|
409
|
SS |
325
|
85
|
4
|
84
|
498
|
SV |
121
|
29
|
0
|
32
|
182
|
TA |
396
|
72
|
1
|
106
|
575
|
TE |
179
|
50
|
5
|
48
|
282
|
TO |
962
|
238
|
6
|
258
|
1464
|
TP |
297
|
59
|
1
|
79
|
436
|
TR |
118
|
37
|
0
|
31
|
186
|
TS (it.) |
85
|
30
|
1
|
22
|
138
|
TS (slov.) |
28
|
0
|
0
|
6
|
34
|
TV |
361
|
117
|
1
|
97
|
576
|
UD |
240
|
74
|
4
|
64
|
382
|
VA |
356
|
124
|
0
|
97
|
577
|
VB |
88
|
20
|
0
|
23
|
131
|
VC |
86
|
43
|
0
|
23
|
152
|
VE |
363
|
102
|
4
|
95
|
564
|
VI |
403
|
135
|
1
|
108
|
647
|
VR |
366
|
115
|
1
|
95
|
577
|
VT |
161
|
42
|
1
|
42
|
246
|
VV |
181
|
23
|
3
|
38
|
245
|
Totale |
31348
|
7720
|
173
|
8235
|
47476
|
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