Oggetto: Autonomia scolastica. Acquisizione della personalità giuridica. Contabilità beni mobili dello Stato. Passaggio di consegne
Con riferimento alla riserva contenuta nel paragrafo intitolato "Trasferimento di gestione tra i dirigenti scolastici: verbale di consegna" della C.M. n. 187 del 21 luglio 2000, relativamente indicazioni da fornire in ordine al trasferimento dei beni delle istituzioni scolastiche cessanti, non dotate di personalità giuridica, alle nuove scuole subentranti, nonché alle istituzioni scolastiche che pur non interessate dal processo di dimensionamento hanno acquistato la personalità giuridica dal 1° settembre 2000, si forniscono, qui di seguito, le precisazioni di merito.
1. Scuole non interessate dal processo di dimensionamento che hanno acquisito la personalità giuridica dal 1° settembre 2000
Per le istituzioni non dotate di personalità giuridica il passaggio di consegne avviene secondo la seguente procedura:
Successivamente all'avvenuto discarico, i beni mobili riportati negli
elenchi di cui al precedente punto e), devono essere assunti nel patrimonio
delle istituzioni scolastiche che hanno acquisito la personalità
giuridica con la classificazione di seguito schematizzata, con riferimento
alle tre categorie dei beni del precedente inventario, secondo le indicazioni
contenute nella circolare del Ministero del Tesoro - Ragioneria Generale
dello Stato - n. 6 del 26 gennaio 1994:
Categoria Beni Mobili - Inventario Stato
Cat. I Beni costituenti la dotazione degli uffici |
Inventario Istituzione Personalità Giuridica
Colonna 5 Mobilio
|
Cat. II Libri e pubblicazioni, ecc. | Colonna 6 Biblioteca |
Cat. III Materiale scientifico, di laboratorio, ecc. | Colonna 7 Musei
Colonna 8 Gabinetti e laboratori scientifici Colonna 9 Materiale didattico e scientifico Colonna 10 Macchine ed attrezzi dei laboratori ed officine industriali |
Nell'ipotesi di avvicendamento di Dirigenti scolastici, alla data del 1° settembre 2000, le operazioni sopraindicate devono essere precedute da regolare processo verbale di consegna redatto secondo il mod. 99 C.G.
Materiale di facile consumo ed oggetti fragili
Per il trasferimento del materiale di facile consumo e degli oggetti fragili vanno eseguiti gli adempimenti che seguono:
2.A. Unificazione di due o più istituzioni non dotate di personalità giuridica
In questo caso le istituzioni scolastiche interessate al processo di
unificazione adottano la procedura descritta al precedente punto 1. per
il discarico dei beni, per l'azzeramento del patrimonio e la chiusura dell'inventario
erariale. La nuova scuola, che viene istituita a seguito della suddetta
unificazione, procede all'inventariazione di tutti i beni secondo le modalità
in uso negli istituti dotati di personalità giuridica e con la metodologia
indicata al medesimo punto 1.
2.B. Unificazione di due o più istituzioni scolastiche, una
delle quali dotata di personalità giuridica
Si può avere il caso di unificazione di una o più istituzioni
- delle quali una dotata di personalità giuridica - e costituzione
di una nuova istituzione. In tale ipotesi si procede alla chiusura della
contabilità erariale delle scuole non dotate di personalità
giuridica (con la disaggregazione dei beni secondo lo schema visto in precedenza)
ed alla chiusura dell'inventario della scuola dotata di personalità
giuridica. Ciascun istituto predispone l'elenco dei beni che passano nel
patrimonio della nuova istituzione, la quale provvede ad impiantare il
proprio inventario, costituito dagli apporti delle istituzioni soppresse,
alla stregua di quello in uso nelle istituzioni dotate di personalità
giuridica.
2.C. Costituzione di nuova istituzione mediante unificazione di istituti
di diverso ordine e sezioni staccate di altre istituzioni
Per tale fattispecie vanno esaminati i singoli casi che, in definitiva,
cadono in una delle ipotesi sopra esaminate.
A titolo di esemplificazione si supponga l'unificazione, in una nuova
istituzione, della sezione staccata di un liceo artistico, di un liceo
classico che perde l'autonomia e di un istituto tecnico già dotato
di personalità giuridica. In questo caso si procede al discarico
dall'inventario dell'istituzione madre dei beni in uso della sezione staccata
del liceo artistico, secondo le modalità del discarico erariale
dei beni. Si provvede, inoltre, alla chiusura dell'inventario del liceo
classico e del registro inventario dell'istituto tecnico, ai fini del trasferimento
dei beni, come visto in precedenza. Vengono predisposti, quindi, gli elenchi
dei beni che passano in carico alla nuova istituzione, che provvede ad
impiantare il proprio inventario, utilizzando il registro previsto per
le istituzioni con personalità giuridica.
Beni mobili di proprietà di altri enti
Resta inteso che i beni mobili di proprietà degli enti locali
o di altri enti continuano ad essere utilizzati dalle istituzioni scolastiche
secondo le originarie finalità e, pertanto, seguono le sorti della
scuola nelle operazioni di passaggio. Ogni istituzione interessata alle
operazioni di dimensionamento appronta l'elenco dei beni in uso di proprietà
di altri Enti e li conferisce alla nuova istituzione, la quale predispone
un'apposita registrazione dei beni con l'indicazione della loro ubicazione
e dell'Ente proprietario.
Copia degli elenchi va inviata all'Ente proprietario.
Disposizioni finali
E' da precisare che, in attuazione delle norme contenute nell'art. 29 e negli articoli 194 e seguenti del Regolamento di contabilità generale dello Stato, devono essere trasferiti alla istituzione scolastica risultante dalle operazioni di unificazione soltanto i beni effettivamente esistenti, rilevati nella ricognizione e riportati negli elenchi avanti citati.
Ove non venga riscontrata la corrispondenza tra le scritture inventariali ed i beni effettivamente esistenti, ai fini della determinazione delle conseguenti responsabilità si fa rinvio alle norme vigenti in materia.
I Direttori degli Uffici regionali sperimentali e i Provveditori agli Studi sono pregati di dare la massima diffusione alla presente circolare.
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