Indicazioni operative in materia di supplenze di personale docente, educativo ed Ata in base allo scorrimento delle graduatorie permanenti da parte dei dirigenti scolastici
La conclusione anticipata rispetto all'anno decorso
degli adempimenti relativi alla definizione degli organici, alla mobilità
del personale docente, all'aggiornamento delle graduatorie provinciali
permanenti, lascia fondatamente prevedere che codesti Uffici possano portare
a termine, entro il 31 luglio, anche le operazioni relative alle assunzioni
a tempo determinato. Ciò anche nella considerazione che non ricorrono
le condizioni temporali per poter procedere alle assunzioni a tempo indeterminato
del personale docente ed Ata con presa di servizio già dal prossimo
anno scolastico.
Non si esclude tuttavia che taluni Uffici, in relazione
a particolari situazioni o difficoltà, non riescano a portare a
termine tutte le operazioni suddette entro il 31 luglio p.v.: fatto questo
che, in attuazione di quanto previsto dalla legge n. 333 del 20 agosto
2001, comporterà il passaggio delle relative competenze dagli Uffici
dell'Amministrazione ai dirigenti scolastici.
Tale passaggio non potrà, ovviamente, influire
sul rigoroso rispetto delle norme che presidiano alla gestione delle graduatorie
provinciali e sulle garanzie a tutela degli aspiranti collocati in posizione
utile per la nomina.
Valga al riguardo, il richiamo al D.M. 25 maggio
2000 n. 201, che prevede, tra l'altro, che le supplenze vanno conferite
tenendo conto dell'ordine di priorità degli aspiranti.
Proprio in funzione di tale logica, nell'anno scolastico
decorso è prevalso il modello delle scuole di riferimento (scuole
polo, reti di scuole) in forza del quale nelle realtà provinciali
interessate, alcune istituzioni scolastiche - di regola individuate in
apposite conferenze di servizio dei dirigenti scolastici, promosse dai
Direttori regionali - hanno assunto l'onere del conferimento delle nomine
per singoli gradi di istruzione e, per l'istruzione secondaria, per gruppi
di graduatorie afferenti agli insegnamenti rientranti negli stessi ambiti
disciplinari.
Nell'ottica sopra accennata si ripropone, per il
prossimo anno scolastico, l'esigenza di individuare e scegliere le procedure
e gli strumenti che si rivelino più adeguati ai fini del conferimento,
da parte dei dirigenti scolastici, delle supplenze annuali e di quelle
con durata fino al termine delle attività didattiche.
Al riguardo questo Ministero è dell'avviso
che il modello delle "scuole di riferimento", largamente praticato, come
accennato, per l'anno 2001/2002, sia risultato il più idoneo a conciliare
e a comporre il complesso intreccio di competenze tra la molteplicità
delle scuole che contemporaneamente hanno operato nei diversi ambiti territoriali
per il conferimento delle supplenze annuali e la valenza provinciale delle
graduatorie alle quali le scuole stesse hanno dovuto fare contemporaneamente
riferimento, nel rispetto delle citate disposizioni regolamentari.
Tale modello, ferme restando le competenze dei citati
dirigenti scolastici e l'autonomia organizzativa e operativa degli Uffici
scolastici, rimane tuttora, ad avviso di questo Ministero, quello in grado
di garantire, al tempo stesso, la legittimità delle procedure e
il rispetto dei tempi fissati dalle norme vigenti.
Ovviamente, la scelta del menzionato modello o di
altre soluzioni ritenute praticabili in relazione ai diversi contesti,
deve passare attraverso il confronto con i dirigenti scolastici interessati
e la condivisione da parte degli stessi: le conferenze di servizio si rivelano
uno strumento idoneo allo scopo.
Le istituzioni scolastiche prescelte per l'organizzazione
e la gestione delle procedure, dovrebbero presentare alcuni requisiti essenziali:
• facile raggiungibilità da parte degli aspiranti;
• idoneità degli ambienti e delle strutture
da utilizzare (telefono, fax, internet, fotocopiatrice, accessi Siweb);
• disponibilità di personale di segreteria,
anche in relazione all'entità del lavoro da svolgere (si confronti
al riguardo la nota tecnica Eds).
Prima di passare alla fase del conferimento delle
supplenze annuali e fino al termine della attività didattiche, dovranno
essere completate le operazioni di competenza dei Csa e dovrà essere
definito il quadro complessivo delle disponibilità.
Solo a conclusione di tali incombenze, i cui esiti,
per ragioni tecniche e organizzative, dovranno essere comunicati al Sistema
informativo entro e non oltre il 6 agosto p.v., il Sistema stesso potrà
mettere a disposizione delle scuole le informazioni ed i supporti occorrenti
per l'avvio delle procedure di assunzione a tempo determinato da parte
dei dirigenti scolastici.
L'allegata nota
tecnica, predisposta dall'Eds, fornisce, in dettaglio, le necessarie
informazioni sulle scansioni cui attenersi e sugli elementi che il Sistema
informativo deve mettere a disposizione (elenco dei posti disponibili,
calendari delle convocazioni, elenchi degli aspiranti, proposte di assunzione,
nomine conferite giornalmente, ecc.).
In considerazione del particolare periodo in cui
le convocazioni degli aspiranti alle supplenze saranno effettuate, si raccomanda
vivamente di dare la massima pubblicità alle modalità organizzative
concordate nella conferenza di servizio, indicando le scuole incaricate
di effettuare le assunzioni, la distribuzione tra le stesse delle graduatorie
per gradi di istruzione e classi di concorso, il calendario delle convocazioni.
A tal fine sarà opportuno utilizzare, oltre ai tradizionali mezzi
di diffusione e di comunicazione, ogni altro strumento idoneo allo scopo
(comunicati stampa, internet, ecc).
Al fine poi di agevolare il compito agli aspiranti
eventualmente impediti, gli stessi potranno delegare l'accettazione dell'assunzione,
oltre che a persona di propria fiducia, al dirigente del Csa competente.
La delega rilasciata al dirigente del Csa opererà,
dopo il 31 luglio p.v., anche nei confronti del dirigente scolastico che
abbia assunto la gestione delle operazioni di assunzione.
Peraltro, coloro che non hanno rilasciato delega
al responsabile del Csa potranno farla pervenire al dirigente scolastico
incaricato della gestione della procedura entro il giorno precedente la
convocazione.
Si richiama l'attenzione su quanto precisato con
C.M. n. 146 del 4 ottobre 2001 riguardo alla non applicabilità delle
sanzioni previste dall'art. 8 del D.M. n. 201/2000 nei casi di rinuncia
alla proposta di assunzione per supplenze conferite sulla base delle graduatorie
permanenti: ciò in considerazione del fatto che la legge n. 333/2001
ha introdotto l'aggiornamento annuale di dette graduatorie.
Si ritiene di dover sottolineare, inoltre, la fondamentale
importanza che assumono la tempestiva trasmissione e l'aggiornamento al
Sistema dei dati relativi alle diverse fasi operative, in conformità
delle puntuali indicazioni che verranno fornite dall'Eds a mezzo di note
tecniche. Infatti, il Sistema informativo metterà a disposizione
alcuni prodotti di verifica sullo stato di avanzamento dei lavori, elaborati,
si ripete, sulla base dei dati trasmessi, nella rispettiva competenza,
dai Csa e dalle singole istituzioni scolastiche.
E' opportuno evidenziare che la corretta e puntuale
comunicazione dei dati non solo risponde ad esigenze operative immediate,
ma costituisce la necessaria base di riferimento per lo svolgimento delle
attività di monitoraggio relative sia alle operazioni di avvio dell'anno
scolastico che a quelle di supporto alle decisioni da assumere in funzione
dell'intero processo di gestione del personale della scuola.
Si richiama l'attenzione sull'esigenza che gli Uffici
provvedano prioritariamente al conferimento delle supplenze sui posti di
sostegno agli aspiranti forniti del titolo di specializzazione, tenuto
conto delle particolari modalità di individuazione degli aventi
diritto, nonché della necessità di assicurare tempestivamente
l'insegnamento agli allievi portatori di handicap.
A conclusione delle operazioni di conferimento delle
supplenze annuali e di quelle con durata sino al termine delle attività
didattiche e prima ancora di procedere al conferimento delle supplenze
di propria competenza, sulla base delle graduatorie di istituto e di circolo,
i dirigenti scolastici dovranno proporre ai docenti in servizio nella scuola
l'attribuzione delle ore residue in aggiunta all'orario d'obbligo, ai sensi
dell'art. 22, comma 4, della legge n. 448/2001 e del decreto interministeriale
sugli organici in corso di perfezionamento.
Le indicazioni contenute nella presente comunicazione
si applicano, con gli opportuni adattamenti, anche alle supplenze annuali
e sino al termine delle attività didattiche da disporre a cura dei
dirigenti scolastici sui vari profili appartenenti al personale Ata e sulla
base delle graduatorie dei concorsi per soli titoli attualmente vigenti
(24 mesi).
Si fa riserva di ulteriori precisazioni per quanto
riguarda l'applicazione dell'O.M. n. 57 del 27/5/2002.
E' appena il caso di far presente che il corretto
e puntuale svolgimento della complessa operazione di conferimento delle
supplenze annuali da parte dei dirigenti scolastici richiede una costante
e mirata attività di assistenza e consulenza da parte degli Uffici
regionali e dei Centri servizi amministrativi alle scuole di riferimento:
per questo è necessario che le SS.LL. costituiscano appositi Gruppi
di lavoro con l'incarico di sostenere l'impegno delle scuole stesse. Nell'ambito
di tali Gruppi è opportuno che le SS.LL. medesime individuino uno
o più referenti. Affinché le istituzioni scolastiche possano
consultare l'elenco dei referenti sulla sezione "innov@zionescuola" della
intranet di questo Ministero i nominativi degli interessati dovranno essere
comunicati al Servizio per l'Automazione (comunicazione di servizio a T05).
Il Dipartimento effettuerà il monitoraggio
di tutte le operazioni di avvio dell'anno scolastico: al riguardo si stanno
approntando appositi modelli di rilevazione che si fa riserva di trasmettere
tempestivamente. Sugli adempimenti che saranno al riguardo richiesti a
codesti Uffici, le SS.LL. sono pregate di vigilare personalmente e assiduamente.
Al fine di rendere più spedita e puntuale
l'attività di rilevazione, le SS.LL. medesime sono, inoltre, invitate
a designare un funzionario referente, segnalandone con urgenza il nominativo,
il recapito telefonico, il numero di fax e l'indirizzo di posta elettronica
al Dipartimento per i Servizi nel Territorio - Uffici di Collaborazione
con il Capo Dipartimento - Ufficio II -, (fax 06-5849 2848).
Contestualmente le SS.LL. vorranno far pervenire
il calendario delle operazioni.
Home Page |
---|