Unicobas scuola
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- COMUNICATO STAMPA 1.12.2000 -

SCIOPERO DELLA FAME DI PRECARI IN SARDEGNA CONTRO I RITARDI DEGLI STIPENDI

“On.le Ministro, a malincuore Le esprimiamo tutto il nostro rammarico per il disinteresse da Lei manifestato nei nostri confronti e che conseguentemente è rivolto anche contro tutta la categoria...” Così comincia la lettera aperta inviata al Ministro da due docenti precari di origine pugliese, in servizio a Lanusei (Nuoro) presso il Liceo Scientifico “Da Vinci”, oggi giunti al quinto giorno di sciopero della fame in segno di protesta contro i ritardi cronici nel pagamento degli stipendi (attesi anche 6 mesi) che da anni affliggono gli insegnanti precari italiani. Chiedono il “recupero immediato delle mensilità arretrate e certezze inerenti l’erogazione dello stipendio” e denunciano anche il regolamento per le elezioni RSU che esclude il personale non di ruolo incaricato dalla possibilità di candidatura e quello nominato dai presidi addirittura dal diritto di voto. Infine lanciano un appello affinché vengano ascoltate le voci dei sindacati esclusi dal tavolo delle trattative “affinché nella storia italiana della Pubblica Istruzione il suo nome, come quello del suo predecessore, non compaia fra coloro che hanno contribuito ad affossarla”.

L’Unicobas Scuola, che ha curato la diffusione della notizia, dichiara di appoggiare incondizionatamente la lotta dei due professori, e rilancia: lo sciopero del 7 blocchi la scuola italiana anche contro la vergogna dell’affamamento dei precari, dovuto agli scarsi fondi erogati nelle leggi finanziarie degli ultimi anni, così che questa volta calcolino i fondi giusti. Il quantum necessario è sempre stato noto al Governo, basta infatti rifarsi alle spese affrontate per le supplenze nell’anno solare precedente: il taglio quindi non è mai stato casuale. Così come non è casuale il decreto-truffa che la scorsa settimana ha vergognosamente ridotto da 97.500 a 42.000 le assunzioni di docenti, amministrativi, tecnici ed ausiliari per il prossimo anno.

Stefano d’Errico

(Segretario Nazionale dell'Unicobas scuola)