L'AltrascuolA Unicobas ha proclamato lo sciopero generale della scuola su di una propria piattaforma. Dagli insegnanti italiani, in tutti e due i cortei, un solo grido: Moratti vattene! E' bene che CGIL, CISL e UIL imparino dalla loro base e che, invece di continuare la vergognosa contrattazione sulle mance da darsi al "tutor" e sulla differenziazione gerarchica dei docenti della quale il tutor è solo l'avanguardia, decidano se stare con la categoria e chiedere con forza le dimissioni del ministro o coprirlo con inattuabili "modifiche" di una controriforma il cui impianto recessivo non rende possibile alcun aggiustamento.

I Confederali devono dire qualcosa anche sul disegno di legge sul "nuovo stato giuridico dei docenti", con il quale il governo si appresta a:

*DIVIDERE I DOCENTI IN 3 FASCE CON STIPENDI DI "MERITO" E AD ELIMINARE GLI SCATTI D'ANZIANITA';

*SUBORDINARE LA "VALUTAZIONE" DEI DOCENTI A DIRIGENTI, ISPETTORI, GENITORI, ALUNNI ED "ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI" FILO-MORATTIANE E DI COMODO, CON VALUTAZIONI PERIODICHE FISSE;

*RIFORMARE IL RECLUTAMENTO CON CHIAMATA DIRETTA DEL DIRIGENTE PER SINGOLA SCUOLA;

*RISERVARE AI PRECARI CONTRATTI DI FORMAZIONE LAVORO;

*ELIMINARE LE RSU DOCENTI CON LA SCUSA DI UN "CONTRATTO SEPARATO" IN REALTA' DA PUBBLICI IMPIEGATI (LASCIANDO SOLO QUELLE DEI NON DOCENTI).

Intanto lo SNALS si schiera apertamente col Governo e non sciopera, la Gilda sciopera ma plaude al "contratto separato", mentre per i Confederali la "contrarietà alla riforma" significa contrattare sulle mance aggiuntive da darsi al TUTOR (architrave del progetto Moratti) ed ancora, come ai tempi del "concorsone", su differenziazioni di "merito" ("coda" art. 22 vigente CCNL) simili a quelle di cui sopra. Per questo ci sono state 2 manifestazioni: Unicobas e Cobas hanno manifestato da p.zza della Repubblica.