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PRECARI SENZA TREGUA

Con la conversione in legge del decreto del 7.04.2004 sui precari, l'attuale governo è riuscito a portare ancor più confusione tra gli insegnanti, i quali sono alla ricerca almeno di un posto a tempo determinato per il prossimo anno scolastico.

Docenti messi uno contro l'altro, in modo da scatenare un caos scolastico, una vera e propria "guerra tra poveri". Ma la cosa più imbarazzante è l'approvazione di un emendamento affinché il MIUR adotti un piano pluriennale di nomine a tempo indeterminato (circa 67.000), che consenta la copertura dei posti disponibili e vacanti.

Il piano dovrà essere attuato mediante finanziamenti da iscrivere annualmente nella legge finanziaria. Ma, sbagliamo, oppure è vero che l'economia italiana ultimamente è messa abbastanza male? E questi finanziamenti da dove li prenderanno? Ed infine, prima tagliano posti (anche con la scure della controriforma, che ne eliminerà 150.000) e poi assumono? A voi l'ardua sentenza!

Altro punto dolente, sono le numerose "sanatorie" attuate con questa legge. Potranno partecipare alle sessioni riservate : insegnanti con titolo di sostegno ma non abilitati, docenti abilitati ma con possibilità di ottenere il titolo di sostegno, insegnanti senza abilitazione o idoneità, ecc.

Tutti insieme, appassionatamente, nel "bollente" calderone delle graduatorie permanenti, aumentando infinitamente il numero dei precari (così son tutti contenti!).

Per non parlare del continuo "balletto" dei punteggi della tabella di valutazione. Ogni abilitazione posseduta in aggiunta al titolo valutato quale titolo d'accesso, prima valeva 3 punti, poi 1 punto, infine un'altra volta 3 punti; il servizio militare prima riconosciuto, poi finalmente (ma con grave ritardo) soppresso.

Infine, l'assurdo per eccellenza: il raddoppio del punteggio per chi ha svolto servizio nelle piccole isole, zone di montagna ed istituti penitenziari. Nell'elenco delle località montane figurano paesi che attualmente sono facilmente raggiungibili. E poi, se un docente va ad insegnare a Capri (isola felice) per un anno, è disagiato? Allora, andiamo tutti a Capri e Ischia, così ci divertiamo e "becchiamo" doppio punteggio!

Dulcis in fundo, cari precari, state attenti! Nessuno ne parla, ma quando andrà in vigore il nuovo reclutamento dei docenti della legge Moratti (art.5, formazione degli insegnanti), e potranno essere immessi in ruolo solamente quanti siano in possesso di laurea specialistica (3+2), che fine farete? Cambierete lavoro? E le graduatorie permanenti, saranno ancora valide? Da viale Trastevere nessuna risposta, solo tanta, tanta (voluta) confusione.