Nel corso del tentativo di conciliazione svoltosi  il 21/9/2000 al Ministero del Lavoro -presenti anche rappresentanti della Pubblica istruzione e della Funzione Pubblica- la controparte, alla precisa richiesta della delegazione dell'Unicobas scuola, non ha fornito alcuna garanzia per il rispetto del livello di anzianità ed inquadramento del personale non docente proveniente dagli Enti Locali.

L’Unicobas ha quindi preso atto della totale mancanza di volontà del Governo di risolvere positivamente questa vertenza.

I lavoratori, provenienti dagli enti locali, trasferiti d'autorità nel comparto scuola, sono stati "alleggeriti" dell'anzianità di servizio in conseguenza dell'accordo firmato il 20 luglio dalle Confederazioni Cgil, Cisl, Uil, Confsal e Cisal; dalle organizzazioni della Scuola Cgil, Cisl, Uil e Snals; dalle organizzazioni degli Enti Locali Cgil, Cisl, Uil, Dicap e Csa.

Tale accordo chiarisce subito che (art. 3 comma 1) “Ai suddetti dipendenti viene attribuita la posizione stipendiale, tra quelle indicate nell’allegata tabella B, d’importo pari o immediatamente inferiore al trattamento annuo in godimento al 31/12/1999……”.

L'Unicobas invita  tutti i lavoratori iscritti ai sindacati che hanno firmato questo accordo a revocare immediatamente la delega.

E’ evidente l’intenzione dei firmatari di questo contratto di fare un “accordo a costo zero”, cioè un accordo che prima di tutto tutela l’interesse dell’amministrazione, poi, in seconda ipotesi, l’interesse dei lavoratori; perciò è stato respinto il principio di inquadrare questi lavoratori rispetto alla loro effettiva anzianità di servizio.

Quindi ora nelle scuole ci sono lavoratori (ATA statali ed ATA provenienti dagli enti locali), con gli stessi anni di anzianità e con la stessa qualifica, che percepiscono stipendi diversi.

I lavoratori ATA ex Enti Locali, che sono stati trasferiti d’autorità nel comparto scuola, sono stati inquadrati a seconda dello stipendio che hanno percepito l’anno precedente, escludendo però da questo conteggio il compenso per la produttività.

Quindi una doppia beffa per questi lavoratori ai quali, di fatto, non è stata data alcuna possibilità di scelta: da un lato sono stati penalizzati perché il compenso per la produttività nello Stato è nettamente inferiore a quello degli Enti Locali, dall'altro non sono stati loro riconosciuti gli scatti dovuti all’anzianità effettiva di servizio.

L'Unicobas scuola invita tutti i lavoratori che sono stati danneggiati da questo accordo a presentare ricorso; a tale scopo è possibile rivolgersi per consulenza alle sedi dell'Unicobas scuola (sede provinciale Roma: via Pianciani 35, tel. 06 70475194 – 06 700491).

L'Unicobas scuola invita inoltre tutti i lavoratori a scioperare il 9 ed il 16 Ottobre 2000.