RESPINGONO
la bozza di decreto legislativo di riforma del secondo ciclo scolastico in quanto:
· TAGLIA l’occupazione con una riduzione di decine di migliaia di posti di lavoro
· DISPERDE e VANIFICA le esperienze e le competenze dei docenti
· CANCELLA tutte le sperimentazioni in atto nella scuola pubblica
· CANCELLA la specificità dei diversi indirizzi di studio
· RIDUCE drasticamente le materie di indirizzo caratterizzanti il Liceo Artistico
· RENDE impossibili le attività di laboratorio che caratterizzano e qualificano la nostra scuola
· IMPEDISCE l’acquisizione del saper fare in una fascia d’età feconda per la conoscenza dei linguaggi visivi e delle metodologie e tecniche relative
· CONDANNA il Paese al declino culturale, economico, etico e sociale
CHIEDONO
· che le OOSS si facciano carico della crescente
preoccupazione del personale della scuola, assumendo iniziative di coordinamento
per l’istruzione
artistica e organizzando un incontro
a carattere regionale
· che tutti i sindacati, considerata l’importanza
della questione in oggetto, ed
il relativo devastante impatto sulla scuola pubblica, intraprendano
iniziative di mobilitazione e di lotta
comuni