CONTINUA LA BEFFA

Disconoscimento dei diritti per i docenti abilitati con gli ultimi Concorsi Ordinari.

Con la tabella di valutazione dei titoli per il personale docente ai fini dell'inserimento nella graduatoria permanente di cui all'art. 1 della Legge 124/99, approvata con D.M. n.11 del 12/02/2002, continua il disconoscimento e l'inganno per coloro che hanno superato gli ultimi Concorsi Ordinari.

La tabella di valutazione firmata da Valentina Aprea (p. IL MINISTRO) prevede per l'abilitazione conseguita tramite SSIS l'attribuzione di un punteggio aggiuntivo di 30 punti, oltre alla normale valutazione del servizio prestato durante il periodo della frequenza di tale Scuola di Specializzazione (per un totale di punti 54 che si possono realizzare in soli due anni).

Si fa presente che questa è una fase di passaggio da una situazione in cui le SSIS non esistevano alla attuale, pertanto la predetta tabella di valutazione non rispetta i diritti di tutti, in particolare di coloro che hanno superato gli ultimi Concorsi Ordinari, vittime dell'iniziale incertezza legislativa riguardante la SSIS, che sembrava lasciare incerte speranze alle quali si sono aggrappati solo coloro che non erano riusciti a superare le prove dei Concorsi Ordinari.

Per ben calibrare gli interventi in questa delicata fase di passaggio e per rispettare i diritti di coloro che hanno acquisito dei meriti con il superamento di un regolare Concorso Ordinario, evidenziamo le seguenti richieste:

1) attribuzione di un punteggio aggiuntivo rispetto a quello spettante per l'abilitazione pari a 30 punti se l'abilitazione è stata conseguita tramite il superamento delle prove di un Concorso Ordinario, parimenti se l'abilitazione è stata conseguita presso le SSIS, come previsto dal Regolamento recante norme sulle modalità di conferimento delle supplenze relativamente alle graduatorie di Circolo e di Istituto (D.M. 25/05/2000 n. 201);

2) in alternativa alla 1) non attribuire i 30 punti aggiuntivi per le abilitazioni conseguite presso le SSIS;

3) se il MIUR volesse continuare a disconoscere nell'ambito delle graduatorie permanenti i diritti e i meriti di coloro che hanno conseguito l'abilitazione mediante il superamento di un Concorso Ordinario, almeno garantisca da un punto di vista normativo la validità delle graduatorie di merito fino ad esaurimento e non per soli tre anni come previsto dal bando dei concorsi, per tutelare i diritti dei docenti che si trovano in questo delicato momento di passaggio e che rientrano in una situazione legislativa del passato.

Docenti abilitati con gli ultimi Concorsi Ordinari