Progetto politico sindacale

F.E.S.AL. EDUCAZIONE

Il coordinamento del sindacalismo di base in Europa è all'ordine del giorno. Diverse proposte e iniziative sono state avanzate in questo senso nel corso degli ultimi mesi. Per nostra parte lavoriamo già da diverso tempo alla costituzione di una Federazione Europea del Sindacalismo Alternativo dell'Educazione. In questo senso abbiamo dato vita nel corso dell'incontro di Granada svoltosi dal 2 al 5 luglio 2002 un Coordinamento verso la costruzione della F.E.S.AL. - EDUCAZIONE.

Il nostro Coordinamento è una proposta aperta. Antiburocratica, alternativa, indipendente da qualunque partito o gruppo di pressione politico, ugualmente indipendente dalla Confederazione Europea dei Sindacati, così come dalle organizzazioni sindacali che appartengono alla C.E.S. stessa o ne sono dipendenti.

Il nostro Coordinamento ha la seguente posizione in merito all'attività sindacale:

Ci richiamiamo a coloro che hanno fondato i primi sindacati, Intendiamo assicurare la difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, statali, privati, atipici, e attraverso questa difesa avanzare verso una società più giusta e democratica. In questo senso sono di particolare rilievo le conquiste relative alle libertà sindacali. Deve essere garantito a tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori il diritto alla contrattazione collettiva. Pietra miliare è il pieno diritto di partecipazione e il coinvolgimento dei lavoratori nei problemi che li riguardano. I diritti di informazione, riunione, associazione, manifestazione e sciopero sono delle conquiste e delle rivendicazioni di cui noi rifiutiamo qualunque limitazione e che al contrario vanno allargate e rafforzate. Noi rifiutiamo l'assegnazione monopolistica di questi diritti ai sindacati concertativi.

I nostri sindacati difendono:

L'autodeterminazione delle organizzazioni sindacali del mondo del lavoro rispetto ai partiti politici, agli organismi statali e ai gruppi di pressione. Il rifiuto di qualunque limitazione nella determinazione dei nostri obiettivi e della nostra azione in nome dei bisogni correnti e dei piani di aggiustamento governativi o parlamentari. L'autonomia organizzativa e finanziaria come strumento di garanzia della nostra indipendenza.

La partecipazione e la democrazia diretta per far fronte collettivamente ai problemi che ci si presentano, come pratica quotidiana e come metodo decisionale. La solidarietà, la cooperazione ed il reciproco aiuto tra tutti coloro che compongono i nostri sindacati e verso tutti i lavoratori. Il federalismo che parte dalle strutture sindacali di base e dalle relazioni che queste strutture determinano liberamente tra loro. L'apertura a tutti i lavoratori, uniti nella loro comune condizione di salariati, attraverso relazioni tra eguali. La trasformazione sociale improntata a valori di giustizia, d'uguaglianza e di libertà, di coscienza ecologica e di rispetto per la diversità di genere.

I nostri obiettivi tuttavia non si definiscono per essi stessi, ma per i comportamenti attraverso cui intendiamo realizzarli.

Attitudini, pratiche e comportamenti sono per noi fondamentali:

l'onestà, la trasparenza dei nostri atti, la coerenza tra quanto affermato e quanto praticato, la fermezza nella difesa dei diritti dei lavoratori, un'azione creativa fondata su una strategia che renda possibile compiere un passo più in là rispetto al "possibile", la capacità di comprendere i nostri errori e i nostri limiti.

Le conquiste sociali rappresentano dei momenti storici di avanzamento rispetto alle grandi disuguaglianze e ingiustizie provocate da questa società.

L'obiettivo finale di trasformazione sociale che anima le nostre azioni deve materializzarsi in maniera conseguente nella difesa degli intessi immediati dei lavoratori in ciascuna situazione concreta.

Facciamo appello ai sindacati, ai collettivi educativi e ai lavoratori della scuola e dell'educazione che sono d'accordo con la presente dichiarazione e con il nostro documento "Un'altra scuola per un'altra società" ad unirsi al nostro percorso.

Il Coordinamento verso la costruzione della F.E.S.AL. – Educazione:

Federazione della scuola CGT (Spagna) - Ecole Emancipée (Francia) -SUD Education (Francia)

Coordinamento SUD-Education (Cantone di Vaud, Svizzera)

Unicobas Scuola (Italia)

Osservatori partecipanti: CNT Scuola (Francia) - STEs (Spagna)

Granada - 5 luglio 2002