Nel caso in cui l'organico non fosse adeguato alle leggi, le incongruenze riscontrate devono essere segnalate dal rappresentante per la sicurezza e dalle rappresentanze sindacali agli organi competenti (Provveditorato, ASL, Vigili del Fuoco).
Alle autorità competenti vanno richiesti i documenti relativi alla agibilità e abitabilità del luogo di lavoro, rilasciati dai comuni nei quali è ubicato l'ufficio, la denuncia dei verbali di messa a terra, i verbali della prima verifica e delle verifiche periodiche della struttura e degli impianti al suo interno funzionanti (da quello elettrico a quello relativo all'ascensore.
Altezza, superficie e cubatura previste dalla normativa
Altezza minima = almeno 3 metri.
Cubatura minima = almeno 10 metri cubi per lavoratore.
Superficie minima = almeno 2 metri quadrati per lavoratore.
L'organo di vigilanza competente per territorio può consentire altezze minime inferiori a quelle previste purchè siano adottati adeguati mezzi di ventilazione.
Per i locali destinati ad uffici i limiti di altezza sono quelli individuati dalla normativa urbanistica vigente.
Normalmente in Italia la normativa urbanistica vigente prevede altezze intorno ai 2,7 metri; un'eccezione è per es. rappresentata dai Comuni di alta montagna, dove, per favorire il risparmio energetico, sono sonsentite altezze inferiori.
Per quanto riguarda il parametro della superficie ( 2 mq per ogni lavoratore) l'amministrazione scolastica (con il sostegno anche di alcune ASL) sostiene che negli edifici scolastici si applica il D.M. 18/12/1975 che prevede, ma solo a titolo indicativo, una superficie di mq 1,80 per alunno nella scuola media ed elementare e di mq 1,96 per ogni studente nella scuola superiore.
Ma, come è noto, spesso neanche questi parametri minimali sono rispettati.
Alcuni colleghi hanno provato a chiedere il rispetto almeno di questi limiti minimali in sede di definizione dell'organico, ma con scarso successo; spesso sono risultati inutili persino gli esposti alle ASL; qualche parziale successo è stato invece ottenuto mediante ricorso al difensore civico.