SMETTETELA DI PRENDERCI IN GIRO!





IL GOVERNO REGIONALE CONTINUA A PARLARE DI RIFORMA SENZA INDIVIDUARE LE
SOMME PER LA SOPRAVVIVENZA  DEL PERSONALE CHE GARANTISCE LE AZIONI
FORMATIVE E LE ATTIVITA’ DEGLI SPORTELLI DOVE SI ASSICURA IL LAVORO
IMPORTANTISSIMO deLLE MOBILITA’.

ESSENDO IL PERSONALE ASSUNTO CON CONTRATTO DI DIRITTO PRIVATO DAGLI ENTI
DI FORMAZIONE LE RICHIESTE DEI LAVORATORI  E  DEI DIRITTI SPETTANTI AGLI
STESSI  E’  L’ENTE  DEVE GARANTIRLI  E RISPETTARli, COSI’ COME, avendo
deciso di prorogare sotto la propria responsabilita’ il lavoro degli
sportelli chiedono ai lavoratori di continuare tutte le attivita’
previste dai progetti.
QUESTO COMPORTA CHE LE BATTAGLIE  vengono COMBATTUTE SOLO DAI
LAVORATORI, non da una BATTAGLIA SINERGICA con gli enti.
I LAVORATORI SONO STANCHI DI COMBATTERE ANCHE PER CIO’ percui DOVREBBERO
combattere GLI ENTI,
i lavoratori SONO STATI USATI PER IL RAGGIUNGIMENTO ANCHE DEI LORO
INTERESSI CHE NON SEMPRE HANNO PRODOTTO BENEFICI COMPLESSIVI E
DEFINITIVI AI LAVORATORI.

Inoltre nei momenti di crisi i tavoli istituzionali prevedono solo gli
enti e i sindacati firmatari di contratto come se parlassimo di problemi
contrattuali e non di crisi del settore.
L’UNICA BATTAGLIA  POSSIBILE E’ IL BLOCCO DITUTTE LE ATTIVITA’, IN MODO
PARTICOLARE QUELLE NEi CPI DOVE ANCORA SI GARANTISCONO I COLLOQUI CON IL
PERSONALE IN MOBILITA’.
LA SOLUZIONE DELLA GESTIONE DEL PERSONALE RIMANE QUELLA DELLA SOCIETà
REGIONALE A CAPITALE MISTO CON UNA LISTA AD ESAURIMENTO.
NON VENITECI A DIRE CHE CI VOGLIONI CAPITALI PERCHE’ SONO quelle gia’
DATe AGLI ENTI NIENTE CAMBIA NELLE SOMME MA SI BLOCCANO LE ASSUNZIONI.






IL SEGRETARIO REG.LE
L. BONIFACIO