LA SICILIA
Multiservizi, lavoratori da tre mesi a casa
- Domenica 11 Settembre 2011
Unicobas Sicilia Asal in un comunicato stampa
denunciano la catastrofica situazione dei lavoratori dei servizi scolastici
delle pulizie-Multiservizi
«Possono le istituzioni scolastiche pubbliche - è
scritto a inizio comunicato - accogliere lavoro irregolare nei settori dei
servizi integrati di pulizia? Sono stati segnalati da diverse realtà lavorative
delle istituzioni scolastiche casi da dove si evince la presenza di lavoratori
esterni all'appalto di pulizia operanti nelle scuole pubbliche di Catania e di
Trapani, non si capisce a quale titolo, mentre i lavoratori transitati da
Catania Multiservizi alla ditta aggiudicataria Dusmann-Pfe sono rimasti a casa
da circa tre mesi e nella qualità di aventi diritto non ancora
riassunti»
«Stendiamo così un velo imbarazzante e pietoso sulle affermazioni
declamatorie del sindaco di Catania che affermava - continua il comunicato
stampa - che tutti i lavoratori sarebbero transitati a Dusmann a 36 ore, il
sindacato alla luce degli incontri prefettizi, è in grado di affermare che la
parte datoriale propone mediamente un assunzione a 6 ore settimanali. Chi vigila
sulla correttezza del' appalto ? Cosa fanno Stancanelli e Castiglione a garanzia
degli obblighi derivanti dal testo unico della scuola in materia igienico
sanitaria per la sicurezza e la salute degli alunni, degli insegnanti e del
personale della scuola?»
«Possono un migliaio di lavoratori dei servizi
scolastici della Sicilia passare da stipendi di circa 900 euro mensili a 200
euro?» ?
«Grave appare la recente affermazione di Angelo Sicali a mezzo
stampa - si dice nel comunicato - che interviene a una legittima richiesta di
una lavoratrice facendo notare che nella qualità di presidente « egli può se ci
saranno gli strumenti cercare di aiutarla».
Unicobas /Asal senza toni
polemici fa notare che non si tratta di "aiutare" ma nel rispetto delle
ordinanze, delle norme e dei contratti e senza forme inutili e superficiali di
paternalismo come richiesto dal sindacato di base -patto federativo
Unicobas/Asal- convocare un tavolo tecnico.
UnicobasAsal convocheranno, dopo
gli incontri prefettizi , assemblee territoriali e prima di sottoscrivere
qualsiasi accordo consulteranno tutti i lavoratori
interessati