Al Dott. Luciano Chiappetta
MIUR - Direzione generale per il personale scolastico
 
ai Direttori degli Uffici Scolastici regionali
 
alle OO.SS. in indirizzo 

Con la presente intendiamo segnalare le diverse situazioni che si vanno creando nei vari "Provveditorati" (UST, AT) e le risposte troppo divergenti ricevute da molti nostri colleghi riguardo alla possibilità di dispensa prevista dal D.M. 79, laddove dice: comma 4.4 -
Considerato che il passaggio in altro ruolo comporta il cambiamento di stato giuridico, il personale interessato può chiedere, in alternativa ai passaggi di ruolo di cui ai commi 12 e 15 della richiamata legge n. 111/2011, di essere dispensato dal servizio per motivi di salute, secondo le modalità previste dalla normativa vigente al momento della domanda.

Mentre certi Ust (Milano, Nuoro, Trapani, Pisa - per citarne solo alcuni) si stanno orientando per concedere la dispensa senza altra formalità se non la semplice domanda dell'inidoneo/a interessato/a (senza ulteriore visita collegiale), in altri si ottengono risposte incerte, contraddittorie e ai limiti dell'assurdo: ultimo l'Ufficio Utilizzazioni di Roma  che interpreta la richiesta di dispensa in alternativa al passaggio nel ruolo ATA e pertanto da avanzare improrogabilmente entro il 21 settembre, escludendo dal beneficio tutti coloro che l'hanno presentata o intendano presentarla dopo tale data.

Considerato che la mobilità è pervenuta ad uno stadio formalmente attuativo, dopo l'ingiunzione di inoltrare domanda di mobilità (Ata o intercompartimentale) contenuta
- nella Legge 111 del 15/7/2011, art.19
- nella Nota esplicativa del MIUR 6626 del 10.08.2011
- nel D.M. 79 del 12 settembre
a seguito dei quali alcuni UST, Dirigenti Scolastici e DSGA hanno attivamente richiesto, in agosto e settembre, ai rispettivi docenti utilizzati di presentare domanda per il passaggio Ata o genericamente di mobilità intercompartimentale,

* riteniamo che chi lo desidera possa lecitamente aspirare alla dispensa senza ulteriori formalità o visite collegiali, come indicato dal CCNI 2008, e pertanto

* chiediamo al Ministero di dare indicazioni precise sulla prassi da seguire e di impartire disposizioni univoche agli Uffici periferici, anche al fine di evitare i numerosi contenziosi che i docenti interessati potrebbero avviare in rivalsa  del danno subito.


* chiediamo alle OO.SS. di vigilare sulla corretta attuazione di tali disposizioni.
 
 
I docenti utilizzati in altri compiti aderenti al
Coordinamento Nazionale Bibliotecari Scolastici
http://conbs.altervista.org/