Il Collegio dei docenti del _________________________________________

- visto il comma 2. lettera h. dell'art. 7 del decreto legislativo n° 297/94 (Testo unico) i che attribuisce al Collegio dei docenti il potere di eleggere i docenti incaricati di collaborare col dirigente scolastico;

- visto il decreto legislativo 59/98 con cui si integra il decreto legislativo 29/93 con l’art. 25-bis dove al comma 5 si prevede che “ nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative il dirigente può avvalersi di docenti da lui individuati ai quali possono essere delegati specifici compiti, …” senza prevedere alcuna disapplicazione dell’art. 7, comma 2. lettera h del testo unico;

- vista la C. M. 193 del 3/8/2000 che tra i vari punii recita: "Riguardo ai poteri che possono essere immediatamente esercitati, il Consiglio di Stato – sez. II - al quale questa Amministrazione ha inoltrato richiesta di parere, si è espresso nel senso della immediata applicabilità della disposizione di cui al comma 5 dell’art. 25 bis del D. Lgs. 29/93 -che prevede ..... Si deve penante ritenere superata la disposizione contenuta nel comma 2. lettera h. dell’art. 7 del D. Lgs. 297/94 riguardante le competenze del collegio in materia. Restano ferme le competenze del collegio dei docenti previste dal CCNL riguardo all'identificazione e attribuzione delle funzioni obiettivo”;

ritiene estremamente scorretto questo modo con cui il Ministero tende forzatamente ad anticipare questioni che possono essere introdotte solo attraverso una modifica della legislazione vigente attraverso il normale iter parlamentare ( modifica del testo unico, riforma degli organi collegiali, etc.);

considera comunque un grave attentato alla democrazia scolastica il togliere al Collegio dei docenti la prerogativa di eleggere i

collaboratori del Dirigente;

invita pertanto il Dirigente scolastico a tener conto dell’art. 7 del D. Lgs. 297/94, mai disapplicato (non può essere certo una circolare ministeriale a disapplicare un articolo del Testo Unico) ed a procedere quindi alle elezioni dei collaboratori.

Li …….........................