Fondo Scuola Espero per la previdenza complementare del personale della scuola. Chiarimenti
In relazione a richieste di
chiarimenti in ordine alle modalità di ricezione dei moduli di iscrizione
al Fondo Scuola Espero, compilati a cura del personale che intende associarsi
a detto Fondo, si rende noto quanto segue.
Si ricorda che le prime indicazioni
operative sull'avvio delle attività relative al Fondo sono state
fornite con circolare di questo Ministero n. 58 (prot. n. 4663/MR) del
21 luglio 2004, che reca, tra l'altro, gli allegati tecnici relativi alle
principali incombenze dell'Amministrazione scolastica.
Nel confermare le menzionate
indicazioni, si chiarisce che i compiti che i funzionari individuati a
livello regionale e provinciale dovranno svolgere sono esclusivamente quelli
derivanti dalla funzione di supporto e consulenza alle istituzioni scolastiche,
con riferimento agli adempimenti amministrativi richiesti alle scuole in
materia di previdenza complementare nonché di collegamento con l'Amministrazione
scolastica centrale.
Per quanto riguarda le incombenze
a carico delle singole scuole, si ribadisce che esse si risolvono essenzialmente
in compiti amministrativi riferiti alla ricezione delle domande di adesione,
alla certificazione della sussistenza dei requisiti giuridici per l'iscrizione
al Fondo Scuola Espero e all'inoltro delle domande stesse ai diversi soggetti
interessati, come esplicitato nell'anzidetta C.M. n. 58/2004.
Ciò premesso, si invitano
gli Uffici scolastici regionali a sensibilizzare i dirigenti scolastici
affinché seguano direttamente o tramite il Direttore dei servizi
generali e amministrativi gli adempimenti di cui sopra.
Quanto al "referente" del
quale si è fatta menzione nella citata circolare n. 58/2004, si
chiarisce che tale figura, in quanto individuata dalle organizzazioni sindacali
che hanno sottoscritto l'accordo istitutivo del Fondo, assolve a compiti
diversi da quelli di natura amministrativa facenti capo alla scuola.
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