ANCORA UNA  FONDAMENTALE VITTORIA DELL'UNICOBAS SCUOLA
 IN DIFESA DEI LAVORATORI!
SU ISTANZA DEL NOSTRO SINDACATO, LA MAGISTRATURA RINVIA ALLA SUPREMA CORTE IL DECRETO BRUNETTA, RITENENDO ANTICOSTITUZIONALI LE DECURTAZIONI DI STIPENDIO IN CASO DI MALATTIA

Tutti i giornali danno la notizia del rinvio alla Corte Costituzionale del famigerato decreto Brunetta, tranne quelli della sedicente sinistra, da l'Unità a Il manifesto, da Il fatto quotidiano a Liberazione.
Evidentemente a lor signori non stanno a cuore gli interessi dei lavoratori, oppure dà a loro molto fastidio che, per l'ennesima volta, un sindacato di base, di chiara impostazione libertaria ed autogestionaria, libero da qualsiasi padrinaggio politico, è riuscito, grazie all'impegno ed al coinvolgimento diretto dei lavoratori, ad ottenere l'importante risultato di far rinviare alla Corte Costituzionale il Decreto Brunetta , lì dove impone le deurtazioni stipendiali in caso di malattia, cosa che né le burocrazie del sindacalismo di stato (CISL,UIL e CGIL in testa), né tantomeno la "casta parlamentare", hanno neanche lontanamente immaginato di fare da quando, tale obbrobrio giuridico, è entrato in vigore.  


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DOPO IL RINVIO ALLA CORTE COSTITUZIONALE DELLA LEGGE BRUNETTA SULLE DETRAZIONI PER MALATTIA,

L'UNICOBAS CENTRA UN ALTRO OBIETTIVO:

IL CONSIGLIO DI STATO SMONTA IL 'RIORDINO' DELLE CLASSI DI CONCORSO DELLA GELMINI RELATIVAMENTE A ITALIANO, LATINO E GRECO!


 



APPELLO DI  STOPRAZZISMO

 

Accoglienti con i nostri fratelli e sorelle

                                                                                                Indignati con gli oppressori

sabato 8 ottobre giornata di mobilitazione nazionale


  ...... e dopo il 7 ottobre costruiamo insieme un'altra giornata di mobilitazione. Partecipiamo in massa, il 15 ottobre, alla giornata europea e                                    internazionale "UNITED FOR GLOBAL CHANGE" e a convergere nella manifestazione nazionale di a Roma.

volantino


Nuovo Paese sera

Agi


PREPARIAMO INSIEME LE PROSSIME ELEZIONI RSU!!!
SCHEDA DI PRECANDIDATURA




     
TERZA riunione per ricorso ESCLUSI concorso DIRIGENTI
     TERZA riunione per ricorso contro LE MODALITA' DEL concorso PER DIRIGENTI
      Quiz sbagliati rimossi solo 6 gg. prima delle prove (senza dilazione dei tempi),
       inattendibilità di molti fra i quiz residui,
      SORTEGGIO IN BLOCCO DEI QUIZ, etc. ·
      MARTEDI' 8 NOVEMBRE, H. 17.30, SEDE NAZIONALE, V. TUSCOLANA, 9

RIUNIONE PER CHI VUOLE RICORRERE CONTRO L'ESCLUSIONE DAL CONCORSO PER DIRIGENTI...
(volantino in allegato: fate girare)



Comunicato stampa del 3 settembre:
SCIOPERO GENERALE 6 SETTEMBRE 2011

Volantino

Comunicato stampa del 25 agosto:



Foto sciopero 6 settembre :  ROMA         PALERMO
manifesto sciopero 6 settembre









Appello per la classe A052 e la sospensiva al TAR Presentato l'appello al Consiglio di Stato per l'annullamento delle ordinanze del del Tar del Lazio
                   
Ultimi
aggiornamenti
 ricorso
  A052
Aggiornamenti sul ricorso al TAR Lazio avverso la circolare MIUR n. 21/11.
A052: Presentato il secondo ricorso al TAR
A esito del primo ricorso il TAR del Lazio non aveva concesso la sospensiva della circolare sul riordino delle classi di concorso solo perché aveva ritenuto ININFLUENTE la nota stessa, considerandola atto preliminare al relativo decreto e quindi privo di effetti. Abbiamo dimostrato invece che la circolare ha avuto effetti sia sulla perdita di lavoro per i precari della A052 che sulla perdita di titolarità sul personale a tempo indeterminato. Ora il TAR si dovrà pronunciare con urgenza su questo: se la circolare ha avuto effetti va sospesa perché atto improprio.
Commento sul primo esito del ricorso sulla classe di concorso A052
ad opera dell'Avv. Sforza
TU DOCENTE CHE FAI PARTE DELLA CLASSE DI CONCORSO A052 ......VOLEVO SOLO DIRTI CHE TI STANNO SCIPPANDO IL POSTO DI LAVORO.
DAL 3 AL 12 MAGGIO ADERISCI AL RICORSO AL TAR















blocco scrutini CONTRO LA SCUOLA DELLA
DISUGUAGLIANZA
DISEDUCAZIONE E
DISOCCUPAZIONE

BLOCCO DEGLI SCRUTIN





Per sapere di quanta scarsa considerazione goda   l'insegnamento in Francia e nella U.E in generale,    basta cliccare sull'immagine a fianco e leggere con   attenzione cosa c'è scritto!

Insegnanti come baby sitter o infermieri?

A quando nel "Bel Paese" ????

mydor










       
 Volantino che spiega e pubblicizza la campagna di raccolta di firme per una proposta di legge di iniziativa popolare sulla democrazia sindacale, sostenuta dall'Unicobas, dall'USB, dallo SNATER e dal Forum Diritti  Lavoro.
I moduli devono essere ritirati presso le nostre sedi.
Date il massimo rilievo alla raccolta di firme: la questione rappresentanza sindacale è della massima importanza e questa iniziativa è fondamentale dopo il tradimento da parte di Di Pietro del ddl scritto dall'Unicobas (presentato alla Camera, mai calendarizzato e poi contraddetto nell'altro ramo del Parlamento con la presentazione di un ddl assolutamente opposto)
Disegno di legge di iniziativa popolare sulla democrazia sindacale, sostenuta dall'Unicobas, dall'USB, dallo SNATER e dal Forum Diritti  Lavoro













Organico di diritto del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A.) anno scolastico 2011/2012:
Arrivano altri 15.000 tagli!!!
In questo modo l’organico ATA è stato ridotto in 3 anni di quasi il 20%!!!   Leggi la nota





L'UNIcobas Scuola è parte integrante del Comitato Promotore che sabato 18 giugno 2011, dalle 10:30 alle 14:00 presso il Centro Congresso Cavour, Via Cavour 50/a, presenterà tre leggi di iniziativa popolare inerenti le seguenti tematiche:
1. Reddito di base - Riduzione delle forme contrattuali -Salario orario minimo;
2. Economia Sommersa e Criminale - Evasione Fiscale - Riciclaggio;
3. Riforma dei partiti e taglio dei costi della politica.
 


Quest'anno si terranno anche nelle scuole superiori i famigerati test Invalsi. Sappiamo come vengono usate simili prove dal Ministro: la manipolazione dei risultati (come nel caso dei test Ocse-Pisa) serve a "dimostrare" lo "sfascio" della scuola pubblica e l'esistenza dell' “emergenza educativa”, a corroborare le tesi dei vari editorialisti “laudatores temporis actis” e a spianare la strada verso il sistema demeritrocatico di Brunetta: cioè dare la possibilità ai dirigenti di decidere sulla paga dei docenti. L’INVALSI è uno dei tre pilastri del sistema, insieme a INDIRE e ispettori scolastici, con cui vogliono disciplinare la scuola e traghettarla verso il sistema “a fasce” in cui, per legge (la Brunetta), almeno il 25% di docenti è non meritevole e da mettere alla gogna su internet e, domani, da pagare meno. Questo è scritto chiaramente sulla bozza di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 febbraio e nell’accordo firmato da Cisl, Uil e Ugl il 4 febbraio! Questo è ciò che tanti Tribunali, con sentenze, hanno reso inapplicabile: le fasce di merito non possono essere applicate fintanto non verranno rinnovati i contratti (2013). Questi signori, grazie ai loro servi, vorrebbero far entrare dalla finestra ciò non può entrare dalla porta!! Inoltre, le prove somministrate e i metodi di valutazione non tengono conto delle condizioni di partenza e dei diversi contesti in cui gli studenti si trovano. Che fare? Non collaborare! I collegi dei docenti di molte scuole italiane hanno votato mozioni in cui rifiutano di prestarsi al gioco del ministero e ribadiscono che le scuole non sono obbligate a fare i test. In ogni caso, nessun docente può essere obbligato a somministrare o correggere le prove! Il nostro MERITO supera da decenni il nostro stipendio!
DIFENDIAMO LA NOSTRA DIGNITÀ DI LAVORATORI PER ESSERE DEGNI INSEGNANTI



L'Ass. Culturale "Unicorno-l'AltrascuolA" in collaborazione con il sindacato UNIcobas organizza un convegno a Palermo mercoledì 20 aprile.
Il convegno, dal titolo "Cooperazione educativa, educazione e libertà, difesa e valore del lavoro e della funzione docente nella scuola pubblica"si terrà presso l' Aula magna dell'ITCG "Duca degli Abruzzi",Via Emerico Fazio n.° 1, dalle ore 8.00 alle 14.00.
Esonero da stampare
convegno catania






SONO STATE INDETTE LE ELEZIONI SUPPLETIVE RSU. A BREVE SCADONO I TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE LISTE.
 
in allegato  troverai:
 
- all. 1 MODULO PRESENTAZIONE LISTA (deve essere sottoscritto da almeno il 2% del tot. degli elettori. Gli elettori si calcolano tenendo presente tutte le cattedre, anche quelle coperte dai precari e tutti i posti ATA. I precari, docenti o ATA, INCARICATI ANNUALI O COMUNQUE SINO AL TERMINE DELLE LEZIONI possono sottoscrivere la lista e votare, ma non possono essere candidati. Normalmente i candidabili sono 4 (la RSU è composta da 3 membri). In scuole con più di 200 addetti fra docenti ed ATA sono candidabili fino a 8 persone (la RSU è composta da 6 membri)
 
- all. 2 DELEGA GIA' FIRMATA X CHI LA PRESENTA (che non può essere candidato, né membro della commissione elettorale, ma può sottoscrivere la lista. Può essere CHIUNQUE, anche non della scuola. Può essere anche un precario)
 
- all. 3 ATTESTATO ARAN che dimostra che l'Unicobas non deve allegare né statuto, né altro (che non sia quello che ti mando) al momento della presentazione della lista
 
- all. 4 DESIGNAZIONE MEMBRO DELLA COMMISSIONE ELETTORALE (che non può essere il presentatore, né candidato, però può aver sottoscritto la lista)
 
- all. 5 DESIGNAZIONE SCRUTATORE (uno per ogni seggio elettorale, che non può essere il presentatore, né candidato, però può aver sottoscritto la lista)
 
MANIFESTO PER LE ELEZIONI SUPPLETIVE




 



La Corte Europea, in merito alla questione del personale Ata ex enti locali, non ha espresso un giudizio netto. Il giurista da ragione allo stato italiano in alcuni punti ed in altri "ammette" che in effetti i diritti devono essere salvaguardati... fa riferimento di sentenze se non vado errato in Fr...ancia e in altri stati e infine chiede maggiori chiarimenti su dei dati numerici. (Dall’udienza che si è tenuta dinanzi alla Corte il 1° febbraio 2011 emerge che le poche centinaia di euro che la sig.ra Scattolon asseriva di avere perduto a seguito del trasferimento dovevano piuttosto intendersi come una perdita dell’aumento retributivo di cui ella avrebbe potuto beneficiare se fosse stata riconosciuta tutta l’anzianità da lei maturata. Peraltro, con riguardo all’eventuale perdita di indennità previste dal CCNL del personale degli enti locali, diverse da quelle di cui l’art. 1, comma 218, della legge n. 266/2005 prevedeva la proroga, nulla indica che esse non trovino globalmente un equivalente nel CCNL della scuola. 83 – La necessità di detti dati numerici risulta, segnatamente, dalla sentenza Lilly France c. Francia, cit. supra (§ 51). Sarebbe comunque il caso di contattare l'avv. Sullam di Milano perchè dovrebbe avere una sintesi della sentenza o comunque l'analisi della questione.








UNICOBAS n.67